Passito di Pantelleria
Il Passito di Pantelleria, in precedenza noto come Moscato passito di Pantelleria, è un vino passito italiano, a Denominazione di Origine Controllata (DOC) dal 1971,[1] che può essere prodotto esclusivamente nell'Isola di Pantelleria, in provincia di Trapani. Non va confuso con il Pantelleria Passito liquoroso DOC, che un vino passito addizionato. Vitigni con cui è consentito produrlo
Tecniche produttiveIl Passito di Pantelleria deve provenire da mosti di uve, almeno in parte, sottoposte ad appassimento o sulla pianta o dopo la raccolta. Deve inoltre essere "affinato" almeno fino al 1º luglio dell'anno successivo alla vendemmia. Caratteristiche organolettiche
StoriaLa produzione del Passito nell’isola si fa risalire a oltre duemila anni fa, quando nel 200 a.C. il generale cartaginese Magone descriveva la produzione della forma primitiva dell’oro di Pantelleria. Abbinamenti consigliatiL'abbinamento ideale è costituito dai dolci, meglio se secchi, di mandorla o farciti con confetture che presentano qualche nota di acidità, come quelle di visciole, ribes o frutti di bosco in genere. Ottimo con formaggi erborinati. ProduzioneProvincia, stagione, volume in ettolitri
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