Parmoptila jamesoni
Il beccaformiche di Jameson (Parmoptila jamesoni (Shelley, 1890)) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi[2]. DescrizioneDimensioniMisura fino a 12 cm di lunghezza. AspettoSi tratta di uccelli robusti e slanciati, muniti di un becco sottile e ricurvo in punta. BiologiaSi tratta di uccelli diurni, che vivono da soli o in coppie e passano la maggior parte della giornata all ricerca di cibo fra i rami degli alberi. AlimentazioneIl beccaformiche di Jameson è un uccello essenzialmente insettivoro, che si nutre perlopiù di piccoli insetti (soprattutto formiche) e di altri invertebrati di piccole dimensioni reperiti fra i rami: questi animali integrano inoltre la propria dieta con frutta, bacche e piccoli semi. RiproduzioneLa riproduzione di questi uccelli è ancora poco conosciuta, tuttavia si ritiene che essa non differisca significativamente per modalità e tempistica rispetto a quella delle altre specie congeneri. Distribuzione e habitatQuesta specie è endemica della regione africana dei Grandi Laghi, dall'Uganda meridionale alla Tanzania occidentale e al Congo centro-orientale. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree pianeggianti ricoperte di foresta pluviale primaria o secondaria. TassonomiaPer lungo tempo considerato come una sottospecie dell'affine beccaformiche fronte rossa, col nome di Parmoptila rubriftons jamesoni, attualmente la maggior parte degli autori ne ritiene corretta l'elevazione al rango di specie a sé stante[2][3]. Il nome scientifico della specie, dal quale deriva anche il nome comune, è stato scelto in omaggio dello zoologo inglese Henry Lyster Jameson. Note
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