Panagiōtīs Kouroumplīs
Panagiōtīs Kouroumplīs (IPA: [panaˈʝotis kurubˈlis]) (in greco: Παναγιώτης Κουρουμπλής; Matsouki, 2 ottobre 1951) è un politico greco. Il 27 gennaio 2015 è stato nominato ministro per la Sanità e per la sicurezza sociale nel governo Tsipras.[1] BiografiaDiviene cieco all'età di 10 anni in seguito allo scoppio di una bomba a mano tedesca della seconda guerra mondiale inesplosa. Kouroumplís durante la sua gioventù prende parte ad un gran numero di manifestazioni popolari e studentesche, diventando il leader di una rivolta sociale dei ciechi fra il 1974 e il 1981. È il membro fondatore dell'Unione mondiale dei ciechi. Fra il 1993 e il 1996 è stato segretario generale del Ministero della Sanità e del Welfare e si è occupato principalmente di programmi per la tutela dei minori e d per la cura di anziani e disabili.[2] Nel 1996, Kouroumplís è diventato il primo membro cieco del Parlamento Ellenico.[2] È stato rieletto nel 2000 e di nuovo nel 2009. Nel 2011 lascia il partito PASOK per fondare il partito anti-austerità Movimento Unitario, il quale è confluito definitivamente nel partito Syriza nel 2013. In seguito alla vittoria di Syriza nelle elezioni parlamentari del gennaio 2015 è stato nominato Ministro per la Sanità e per la Sicurezza Sociale, diventando la prima persona affetta da disabilità a coprire ruoli politici a livello nazionale in Grecia.[1] È sposato con Eleni Kotsopoulou e hanno due figli, Katerina e Lefteris. Note
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