Il singolo vede la prima collaborazione tra Elisa e Jovanotti con la produzione di Dardust.[2][3] La cantante ha raccontato il significato della collaborazione:[4]
«Dal giradischi della mia camera da piccola ad un pezzo insieme nel mio disco, dal palco calcato insieme adesso anche in radio. Un sogno si realizza: io e Lorenzo Jova insieme in un pezzo»
(Elisa Toffoli)
Jovanotti ha spiegato la collaborazione attraverso i propri social network, affermando:[5]
«Quando mi fece ascoltare il demo lo immaginai a JBP e poi ho saputo dalla fantastica Toffoli in persona che quando lo ha scritto aveva pensato proprio a quello, durante l’estate 2021, la seconda senza musica live. Sono felice e onorato di essere in questo album. Sono un suo fan e quando ci incontriamo è sempre bello. [...] Elisa è una grande artista. [Negli anni '90] ricevetti un vhs e una telefonata da Caterina Caselli, che conoscevo solo di fama, che mi parlava del VHS. Vedrai, mi disse, è una ragazza giovanissima, penso abbia un grande talento, insieme potreste scrivere canzoni perfette per lei. Quella notte guardai la videocassetta: spaccava.»
(Jovanotti)
Accoglienza
Cecilia Uzzo di TV Sorrisi e Canzoni definisce il brano «quattro minuti di pura endorfina», con un brano «solare, energico, e ricco di metafore» in cui si uniscono «l’arte melodica di Elisa, penna sempre originale, e il beat trascinante tipico di Jovanotti».[4]All Music Italia, recensendo l'album, afferma che la traccia «vuole essere un’esortazione a vivere a lasciare da parte tutto, schermi compresi, e godersi la vita», apprezzandone la produzione e la ritmicità.[6]
Tracce
Testi e musiche di Dario Faini, Elisa Toffoli, Lorenzo Cherubini e Vanni Casagrande.