Deriva dal latinoursus, letteralmente "orso"[1][4][5], che, nell'onomastica di ispirazione zoonomica, fa riferimento alle caratteristiche tradizionalmente attribuitegli (la forza, la combattività, ecc.). La forma tedesca Urs è particolarmente diffusa in Svizzera, grazie alla venerazione per sant'Orso, patrono di Soletta[6].
Condivide l'etimologia con diversi altri nomi, fra cui Orsola e Ursicino, e per significato è analogo anche ai nomi Bernone, Björn e Arturo.
Onomastico
L'onomastico si festeggia solitamente il 1º febbraio in ricordo di sant'Orso di Aosta, monaco irlandese[4]. Per la variante diminutiva Orsino l'onomastico ricade invece il 9 novembre in memoria di sant'Orsino, confessore ad Aquitania[2]. La variante "Orsetto" è invece adespota, e il suo onomastico si festeggia quindi in concomitanza con quello della forma principale Orso. Con questo nome si ricordano anche:
13 aprile, sant'Orso di Ravenna, vescovo e confessore della città nel IV secolo, patrono di pellicciai e conciatori[4].