L'azienda occupa quasi diecimila persone; la rete ferroviaria in Marocco è capillare, ed è tra le più sviluppate dell'intera Africa.
Dati statistici
Linee ferroviarie pubbliche: in totale 2.067 km, di cui 1.022 elettrificati (2010)[1]
a binario unico: 1.489 km
a doppio binario: 578 km
Attività
Trasporto dei passeggeri: nel corso degli anni il numero di passeggeri che l'ONCF trasposrta è costantemente aumentato passando dai 23,5 milioni di passeggeri nel 2006 ai 39,5 milioni di passeggeri nel 2014.
Trasporto delle merci: anche in questo settore vi è stato un significativo aumento; in questo ambito incide molto l'incremento del trasferimento dei fosfati, dai luoghi di estrazione ai porti.
Rinnovamento della rete ferroviaria
Il paese ha investito circa 17 miliardi di dirham (ossia 1,5 miliardi di euro) per modernizzare le ferrovie e le stazioni della rete ferroviaria marocchina:
la realizzazione della linea Tangeri–Porto Tangeri Med, aperta nel 2009, linea a binario unico di 45 km per ridurre i tempi del percorso da Casablanca a Tangeri Med, per dare slancio al traffico containers;
la realizzazione della linea Taourirt–Nador, aperta nel 2009, linea a binario unico di 110 km;
acquisto presso il costruttore italiano Ansaldobreda di 24 treni elettrici a due piani TAF;
acquisto presso la francese Alstom di 20 locomotori tipo Prima;
firma con la società ferroviaria francese SNCF di un accordo per l'acquisto di treni tipo corail usati.
Realizzazione della prima linea ad alta velocità
Nel novembre 2018 è stata inaugurata la prima linea ad alta velocità del paese e dell'Africa[2], su cui viaggiano i TGV di produzione francese, la Ligne Atlantique, che collega le città di Tangeri e Casablanca.
Progetti
Il programma di sviluppo del sistema ferroviario del Marocco prevede sia progetti per nuove linee standard (2.743 km), sia per linee ad alta velocità (1.500 km)[3].
Sono in fase di progetto nuove linee ad alta velocità: