Vicepresidente (4 dicembre 1919 - 21 gennaio 1929)
Commissioni
Membro della Commissione per la verifica dei titoli dei nuovi senatori (2 maggio 1906 - 7 aprile 1921)
Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge "Riscatto delle strade ferrate Meridionali e liquidazione della gestione della rete Adriatica" e "Accordi per la liquidazione della gestione della rete Mediterranea" (9 luglio 1906)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Modificazioni ed aggiunte al testo unico delle leggi riguardanti la Cassa di previsione per le pensioni a favore dei segretari e impiegati dei comuni, provincie, ecc." (16 dicembre 1914)
Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge "Proroga della XXIV legislatura" e "Concessione del diritto elettorale ai cittadini che hanno prestato servizio nell'esercito" (27 aprile 1918)
Membro della Commissione parlamentare per l'esame della tariffa dei dazi doganali (13 dicembre 1918)
Presidente della Commissione d'istruzione dell'Alta Corte di giustizia (6 dicembre 1919 - 24 gennaio 1925)
Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle spese di guerra (19 luglio 1920 - 6 febbraio 1923)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Disposizioni per la sistemazione e la gestione statale dei cereali" (24 febbraio 1921)
Membro della Commissione per il regolamento interno (15 giugno 1921-10 dicembre 1923; 2 giugno 1924 - 24 dicembre 1929)
Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge "provenienti dalla Camera dei Deputati durante l'intervallo dei lavori del Senato" (20 novembre 1928)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Norme per l'esercizio delle funzioni giudiziarie del Senato nei casi indicati dall'art. 37 dello Statuto del Regno" (31 maggio 1928)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Provvedimenti per la bonifica integrale" (14 dicembre 1928)
Membro della Commissione di finanze (2 maggio - 24 dicembre 1929)
Vicepresidente della Commissione per la verifica dei titoli dei nuovi senatori (3 maggio - 24 dicembre 1929)
Era figlio di Tommaso Melodia, già senatore del regno e anche lui sindaco di Altamura.
Si arruolò, non ancora ventenne, volontario garibaldino, facendo tutta la campagna del 1860, conseguendo il grado di maggiore e partecipando valorosamente alla battaglia del Volturno. Deposte le armi, entrò nella diplomazia e fu per breve tempo al Ministero degli affari esteri[1].
Fu presidente della Commissione d'istruzione dell'Alta corte di giustizia in tre diversi momenti: il primo tra il 6 dicembre 1919 ed il 7 aprile 1921; il secondo tra il 28 giugno 1921 ed il 10 dicembre 1923; il terzo (3 giugno 1924-24 gennaio 1925) fu interrotto dalle dimissioni nel mezzo dell'istruttoria del processo Matteotti, dove fu sostituito dal senatore Vittorio Zupelli.