Per onorare la scomparsa di Frank Gifford e Ann Mara, morti in precedenza nel 2015, i Giants portarono il numero 16 stampato sui loro caschi e uno speciale stemma sulle divise, per Gifford e Mara rispettivamente.
La squadra iniziò la stagione perdendo le prime due gare per il terzo anno consecutivo, la prima squadra della storia a uscire sconfitta nelle prime due partite malgrado l'essere stata in vantaggio in entrambe di almeno dieci punti nel quarto periodo. I Giants però si ripresero vincendo le successive tre gare, prima di perdere coi Philadelphia Eagles. La vittoria dei Redskins sugli Eagles nella settimana 16 li escluse dai playoff per il quarto anno consecutivo. A fine anno, Tom Coughlin rassegnò le proprie dimissioni dopo dodici stagioni e due Super Bowl vinti con la franchigia[2].
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.