Dopo una lunga carriera, è stato scelto, dal Ministero della Cultura e dell'educazione spagnolo, quale direttore della Compañía Nacional de Danza de España nel 1990.
Ha iniziato la sua attività professionale al Cullberg Ballet[2] di Stoccolma e l'anno successivo è passato al Nederlands Dans Theater[3], sotto la guida del direttore artistico Jiří Kilián, dove è rimasto per dieci anni. Durante questo periodo, si è rivelato essere uno dei danzatori più importanti del panorama europeo e ha realizzato la coreografia del balletto Jardí tancat (Giardino chiuso) nel 1983, su musiche di Maria del Mar Bonet, che venne premiata con il primo premio all'Internationaler Choreographischer Wettbewerb di Colonia. Nel 1988 venne nominato coreografo stabile al Nederlands Dans Theater assieme a Hans van Manen e Jiří Kilián.
1998: Gold Medal for Merit in the Fine Arts Spagna
2000: Benois de la Danse dall'International Dance Association all'Opera di Stoccarda, per la sua coreografia Multiplicity. Forms of Silence and Emptiness[5].