Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano
Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano è un libro di Andrea Camilleri, pubblicato nel 2014 dalla casa editrice Sellerio di Palermo, che raccoglie otto racconti: Trame dei raccontiLa stanza numero 2Livia e Salvo assistono per caso all'incendio dell'Albergo Panorama. Riescono a salvarsi il proprietario Aurelio Ciulla e sei clienti che alloggiavano tutti al primo piano, mentre la stanza numero 2 era al piano terra e… Doppia indagineIl geometra Guarraci denuncia la scomparsa della moglie Giovanna, dopo che lui l'aveva lasciata al sottopasso vicino alla stazione. Giovanna andava a trovare la sorella gemella Lia per portarle un prestito in contanti. Morte in mare aperto[1]Tano Cipolla (sposato con Lella gemella di Lalla che vive con loro) mentre era sul Carlo III, in mare aperto ha sparato, dice per errore, al motorista Franco Arnone. I pescherecci sono 5, tutti Carlo tra il I e V e sono di proprietà di Matteo Cosentino. Ma a Moltalbano qualcosa non quadra e non solo per la morte… accidentale. Il biglietto rubato[2]Totò Barletta, proprietario del Caffè Castiglione, si rivolge al Commissario per la scomparsa della banconista Pamela. La ragazza ha casa in affitto dalla vedova impicciona Rosalia Insalaco. Lì scoprono che Ernesta Bianchi, vero nome di Pamela, annotava tutto su i suoi molti amanti che cambiava spesso. Del biglietto rubato si saprà solo alla fine. La transazione[3]Le 100 cassette della Banca Agricola di Montelusa a Vigata sono state svaligiate. Il direttore Vittorio Barracuda è il genero del boss Laurentano dei Sinagra. Si fa avanti Carnelo Provvisorio, titolare di una cassetta di sicurezza e zio di uno degli impiegati, Angelo Curreli; quest'ultimo rivela a Montalbano di voler cambiare impiego perché in quella banca qualcosa lo ha turbato. Un uomo dei Cuffaro viene ucciso ed è naturale supporre sia opera dei Sinagra per vendicarsi della rapina subita e così sta per iniziare una guerra fra famiglie mafiose. Montalbano si mette in mezzo e la ferma. Come voleva la prassiIncubo: Montalbano partecipa ad un'asta di schiave del sesso. Un'albicoccaSalvo e Livia fanno un lungo giro per rientrare a Marinella da Punta Raisi. Il ladro onestoUn ladro riesce ad entrare nelle case come passasse attraverso i muri e ruba a seconda delle possibilità: ai poveri mille lire, ad altri venti o trentamila. Da un'idea di Fazio arriva il sospettato, Michele Gangitano che a Montalbano enuncia la sua teoria per cui la legge uguale per tutti è un'ingiustizia. Edizioni
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