Monte Cristetto

Monte Cristetto
La montagna vista dalla Val Sangone
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 611 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate44°59′21.39″N 7°16′52.58″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Cristetto
Monte Cristetto
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Cristetto
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monginevro
SupergruppoCatena Bucie-Grand Queyron-Orsiera
GruppoGruppo dell'Orsiera
SottogruppoCostiera Orsiera-Rocciavrè
CodiceI/A-4.II-A.3.b
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Il monte Cristetto (1.611 m s.l.m.) è una montagna delle Alpi del Monginevro nelle Alpi Cozie. Si trova in Piemonte (Città metropolitana di Torino).

Caratteristiche

La cresta nord-occidentale

La montagna è collocata lungo lo spartiacque che separa la Val Chisone dalla Val Sangone. A sud-est del monte Cristetto il crinale perde quota con il Colle della Ceresera (1.293 m s.l.m.), e prosegue poi verso il Monte Freidour. A nord-ovest invece lo spartiacque procede con il Colle del Besso e il Monte Muretto[1]. Geologicamenteil Monte Cristetto è in prevalenza costituito da gneiss.[2] Sulla sua cima si trova una croce di vetta metallica.

Salita alla vetta

La croce di vetta

La montagna può essere raggiunta per crinale percorrendo un sentierino che ne scavalca la cima collegando il Colle del Besso con il Colle della Ceresera. Da entrambi i punti di partenza la salita è valutata di difficoltà E.[3]

Cartografia

  • 6 - Pinerolese Val Sangone, scala 1:25.000, ed. Fraternali
  • 17 - Torino Pinerolo e Bassa Val di Susa, scala 1:50.000, ed. IGC - Istituto Geografico Centrale

Note

  1. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  2. ^ AA.VV., Bollettino del R. Comitato geologico d'Italia, Reale Comitato geologico d'Italia, 1895, p. 389. URL consultato il 21 maggio 2020.
  3. ^ utenti mario-mont e luis 64, Cristetto (Monte) da Traversi; anello per i colli Ceresera e del Besso, su gulliver.it, 21 gennaio 2019. URL consultato il 21 maggio 2020.

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