Mongolicosa gobiensis Marusik, Azarkina & Koponen, 2004 è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.
Etimologia
Il nome del genere deriva dalla nazione di rinvenimento della maggior parte degli esemplari: la Mongolia, seguita dal suffisso -cosa, che è tipico di gran parte dei generi delle Lycosidae[1].
Il nome proprio della specie deriva dalla zona di rinvenimento degli esemplari: la provincia del Gobi del Sud, e dal suffisso latino -ensis, che significa: presente, che è proprio lì.[1].
Caratteristiche
L'olotipo femminile rinvenuto ha lunghezza totale è di 6,80mm; la lunghezza del cefalotorace è di 3,15mm, e la larghezza è di 2,55mm[1].
Distribuzione
La specie è stata reperita nella Mongolia meridionale: ai piedi della catena montuosa Gurva Saikhan, nel distretto di Khurmen, appartenente alla provincia dell'Ômnôgov'[1].
Tassonomia
Al 2017 non sono note sottospecie e dal 2004 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note
- ^ a b c d e A survey of east Palearctic Lycosidae (Aranei). II. Genus Acantholycosa F. Dahl, 1908 and related new genera.
Bibliografia
- Marusik, Y.M., Azarkina, G.N. & Koponen, S., 2004 - A survey of east Palearctic Lycosidae (Aranei). II. Genus Acantholycosa F. Dahl, 1908 and related new genera. Arthropoda Selecta vol.12, pp.101-148 PDF (pag.137)
Collegamenti esterni