MiniDiscs (Hacked)

MiniDiscs (Hacked)
raccolta discografica
ArtistaRadiohead
Pubblicazione11 giugno 2019
Durata988:52
Dischi1
Tracce18
GenereMusica sperimentale
Etichettaindipendente
Registrazione1995-1998
FormatiDownload digitale
Radiohead - cronologia
Album precedente
(2016)
Album successivo
(2021)

MiniDiscs (Hacked) (stilizzato come MINIDISCS [HACKED]) è la terza raccolta del gruppo musicale britannico Radiohead, autoprodotta e pubblicata l'11 giugno 2019.[1]

Descrizione

Pubblicato esclusivamente su Bandcamp, contiene oltre sedici ore di musica inedita o registrata dal vivo tratte dal periodo compreso o successivo alle sessioni di registrazione del terzo album OK Computer, tra cui una versione da dodici minuti di Paranoid Android e una versione alternativa del brano True Love Waits registrata dalla band (la versione finale acustica appare nel nono album A Moon Shaped Pool).[2] La distribuzione del materiale è avvenuta come segno di risposta del gruppo a un hacker che ha avuto accesso all'archivio dei minidisc del frontman Thom Yorke e che aveva intenzione di rivendere a una cifra di 150 000 dollari.[3]

L'intero ricavato dall'acquisto della raccolta verrà devoluto in beneficenza al movimento Extinction Rebellion.

Tracce

  1. MD111 – 70:47
  2. MD112 – 61:27
  3. MD113 – 65:08
  4. MD114 – 57:21
  5. MD115 – 57:04
  6. MD116 – 25:57
  7. MD117 – 55:28
  8. MD118 – 57:03
  9. MD119 – 53:37
  10. MD120 – 58:17
  11. MD121 – 60:21
  12. MD122 – 73:13
  13. MD123 – 17:52
  14. MD124 – 72:22
  15. MD125 – 56:10
  16. MD126 – 78:04
  17. MD127 – 26:49
  18. MD128 – 41:52

Note

  1. ^ (EN) Chaim Gartenberg, Radiohead officially releases stolen OK Computer studio sessions to avoid ransom, su The Verge, 11 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Jeremy D. Larson, Jayson Greene, The Best, Weirdest, and Most Revealing Moments on Radiohead’s OK Computer Sessions Leak, su pitchfork.com, Pitchfork, 11 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019.
  3. ^ Radiohead, su Bandcamp le sessioni 'rubate' di 'OK Computer', su Rockol, 11 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019.

Collegamenti esterni

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