Massimo Saverio Ennio Fundarò, detto Massimo (Alcamo, 9 aprile 1958), è un politico italiano.
Biografia
Imprenditore; è stato presidente regionale in Sicilia dei Verdi, partito al quale si è iscritto nei 1989 e per il quale negli anni '90 è consigliere comunale ad Alcamo.
È stato eletto nel 2006 alla Camera dei deputati nella XV Legislatura nella circoscrizione Sicilia 1. Alla Camera è stato nominato componente della Giunta per le autorizzazioni, del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa, della Commissione Finanze (nella quale sostituisce il Ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio) e della Commissione Agricoltura. Componente del Consiglio federale dei Verdi dal 2001, fa anche parte dell'Esecutivo nazionale del partito. Diviene coordinatore nazionale della Federazione dei Verdi nel dicembre 2006 [1].
Alle elezioni politiche del 2008 è candidato alla Camera dei deputati come capolista nella lista de la Sinistra l'Arcobaleno nella Circoscrizione Sicilia 1, ma la lista non supera la soglia di sbarramento del 4% e non viene eletto.
Dopo il Congresso dell'ottobre del 2009 lascia i Verdi, assieme al gruppo dirigente che faceva capo a Grazia Francescato e partecipa alla costruzione di Sinistra Ecologia Libertà. Nel 2012 il sindaco di Alcamo Sebastiano Bonventre lo nomina assessore comunale all'ambiente, carica che mantiene fino al luglio 2013[2]. Nel febbraio 2013 è candidato alle politiche nella lista di SEL nel collegio Sicilia 1 ma non è eletto [3].
Il 19 gennaio 2014 è eletto segretario regionale di SEL [4].
Nel 2017 è candidato all'Assemblea regionale siciliana con la lista "Cento Passi per la Sicilia" di Claudio Fava, raccogliendo 860 preferenze, senza essere eletto.
Alle elezioni politiche del 2018 appoggia Liberi e Uguali pur non essendo candidato[5].
Dal 2021 fa parte del Consiglio federale nazionale di Europa Verde[6].
Note
Collegamenti esterni