Mascalzone Latino
Mascalzone Latino è un team velico italiano partecipante all'America's Cup. Il suo proprietario è Vincenzo Onorato. Mascalzone Latino è stato disegnato da Giovanni Ceccarelli e costruito nei cantieri Tencara a Venezia, dove i cinque scafi de Il Moro di Venezia di Raul Gardini furono costruiti per la America's Cup del 1992. Ha partecipato a due edizioni della Louis Vuitton Cup. Nel 2002 ottiene solo una vittoria. Nel 2007 si mostra più competitiva, restando in corsa a lungo per le semifinali. All'arrivo dell'ultimo lato contro Victory Challenge, Mascalzone Latino issò uno spinnaker con la scritta: Grazie Italia, Grazie Napoli! perché, pur vincente, il team sarebbe arrivato quinto in classifica e quindi non si sarebbe qualificato per le semifinali. Il teamIl team di Mascalzone Latino è composto da:
L'equipaggio è formato (in ordine alfabetico) al gennaio 2006:
Origine del nomeIl nome dell'imbarcazione è tratto dall'omonimo album del cantautore napoletano Pino Daniele, di cui riprende anche i caratteri della scrittura sullo scafo. 34ª America's CupQuinto team italiano dopo Azzurra nel 1983 (per l'America's Cup 1987 a Perth), Italia nel 1987, Il Moro di Venezia nel 1989 (per l'America's Cup 1992 a San Diego) e Luna Rossa nel 2000 (per la America's Cup 2003 ad Auckland), Mascalzone Latino avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di Challenger of Record (primo sfidante, incaricato di concordare col Defender sia il modello della competizione che le regole di essa) per la America's Cup 2013, basata a San Francisco, in California. L'11 maggio 2011, con un comunicato stampa, Vincenzo Onorato ha però annunciato il ritiro del Team Mascalzone Latino dalla Coppa America, per via delle difficoltà economiche che non hanno permesso il raggiungimento del budget previsto per partecipare alla competizione velica[1]. Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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