Luciano Mirone«Il mestiere di giornalista, se svolto bene, riesce a costruire il cambiamento» Luciano Mirone (Catania, 10 maggio 1961) è un giornalista e saggista italiano. BiografiaFiglio di un generale dei Carabinieri, inizia giornalisticamente fondando a Trapani, insieme a Giacomo Pilati, Vito Orlando e Salvatore Mugno il periodico giovanile Lo Scarabeo, di cui è anche direttore. Collabora poi con la redazione trapanese del Giornale di Sicilia. Tornato a Catania, professionalmente si è formato ne I Siciliani di Giuseppe Fava. Con Rubbettino editore ha pubblicato nel 1997 Le città della luna. Otto donne sindaco in Sicilia", e nel 1999 e nel 2008 Gli insabbiati . Il libro racconta la storia degli otto "giornalisti siciliani uccisi dalla mafia e sepolti dall'indifferenza" (si tratta di: Cosimo Cristina, Giovanni Spampinato, Giuseppe Impastato, Mauro De Mauro, Beppe Alfano, Mauro Rostagno, Mario Francese, Giuseppe Fava). Ha pubblicato anche Michele Abruzzo racconta... Il Teatro Siciliano, edizioni Greco. Collabora con Il Venerdì (inserto settimanale de La Repubblica), Oggi e con la redazione palermitana de La Repubblica. Nel 2008 ha pubblicato con A&B "L'antiquario di Greta Garbo. Taormina, l'ultima dolce vita siciliana". Nel 2011 ha scritto il monologo (interpretato da lui) Uno scandalo italiano. La storia di Cosimo Cristina, il primo giornalista 'suicidato' da Cosa Nostra, con le musiche di Giuseppe De Luca e le immagini di Francesco Mirone, rappresentato in prima nazionale il 2 maggio dello stesso anno presso l'auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in occasione della Giornata Mondiale in Ricordo dei Giornalisti Uccisi promosso dall'Ordine nazionale dei giornalisti, dalla Federazione nazionale della stampa, dall'associazione stampa romana, da Libera Informazione, da Articolo 21 e da Ossigeno per l'informazione. Nel 2012 (in occasione del trentesimo anniversario dell'assassinio del gen. Carlo Alberto dalla Chiesa) ha scritto il volume A Palermo per morire (Castelvecchi). Nel 2013 ha curato il libro Il futuro è adesso (Melampo),con Leoluca Orlando, cinque volte sindaco di Palermo ed ex fondatore del Movimento per la democrazia "La Rete". Nel 2014 ha pubblicato il libro Un 'suicidio' di mafia. La strana morte di Attilio Manca (Castelvecchi). Nel 2015, assieme ad Antonio Bonanno che ha curato le illustrazioni, ha scritto i testi della graphic novel: "Cosimo Cristina. Il 'giornalista ragazzino' ucciso dalla mafia". Prefazione di Gian Carlo Caselli. (Round Robin editore). Nello stesso anno, per i tipi di "Settecittà", pubblica un saggio sull'assassinio di Mauro Rostagno sul volume Dark Italy. Cronache dal lato oscuro del Belpaese (a cura di Pasquale Bottone). Nel 2000 fonda e dirige il periodico cartaceo "L'Informazione" che concentra la sua attenzione sugli eventi che si svolgono in provincia di Catania, cui nel 2012 viene affiancata la versione online che si occupa soprattutto di attualità. Il 18 dicembre 2016 quest'ultima testata diventa un quotidiano di attualità e si occupa di informazione glocal, ovvero fatti e notizie che si svolgono in Sicilia (soprattutto) e in Italia inseriti nella contemporaneità del mondo globale. Pubblicazioni
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