Luca Mora
Luca Mora (Parma, 10 maggio 1988) è un calciatore italiano, centrocampista del Cittadella Vis Modena. BiografiaSposato con Elena, ha due figli, Olivia, nata nel 2022[4], ed Elio, nato nel 2023[5]. Nel 2018 si è laureato in filosofia con il voto di 108 presso l'Università di Parma con una tesi riguardante Modalità e mondi possibili[6]; a causa di questo è stato soprannominato il filosofo[7]. Caratteristiche tecnicheMora ha iniziato la sua carriera come mezzala[8], venendo poi trasformato in esterno sinistro dall'allenatore Egidio Notaristefano durante l'esperienza con l'Alessandria[9], ruolo mantenuto fino alla seconda stagione con la maglia della SPAL, quando è tornato ad essere schierato prevalentemente da mezzala[8]. Mora si è comunque dimostrato un calciatore polivalente[10], capace di coprire diversi ruoli tra cui mediano, playmaker, trequartista, terzino[11], attaccante esterno[12], seconda punta e, all'occorrenza, difensore centrale[13]. Mancino, ma abile a calciare anche con il piede destro[9], Mora dispone di una buona capacità realizzativa[14], anche grazie all'abilità negli inserimenti e nel gioco aereo[10]. Al tempo stesso è dotato di una certa visione di gioco[11] ed è capace di superare l'uomo nell'uno conto uno e di arrivare sul fondo per crossare[9]. CarrieraClubI primi anniNato a Parma, Mora inizia a giocare all'età di 6 anni nella squadra parmigiana dell'Astra, dove rimane per 4 anni prima di entrare nel settore giovanile del Parma. Dopo 3 anni con i crociati fa ritorno all'Astra prima di approdare all'età di 15 anni nel Traversetolo venendo inserito nella formazione Allievi[15]. Con il Traversetolo Mora debutta in prima squadra nel campionato di Prima Categoria all'età di 16 anni[4], vincendo poi il campionato nella stagione 2005-2006[16]. Nella stagione 2006-2007 entra nel settore giovanile Chievo, che lo inserisce nella propria formazione Primavera[16]. Nella stagione 2007-2008 passa in prestito[15] al Castellarano, squadra militante in Serie D[16] in cui rimane per un biennio, allenato prima da Marco Paganelli e poi da Claudio Testoni, mettendo a segno complessivamente 14 reti con la maglia dei reggiani[16] e scendendo in campo nella seconda stagione nella gara valida per il primo turno di Coppa Italia persa per 5-1 sul campo del Ravenna. Nel 2009 approda al calcio professionistico trasferendosi al Crociati Noceto, squadra militante nel campionato di Seconda Divisione ed allenata da Marco Torresani[15]. Con la compagine parmense fa il suo debutto nel calcio professionistico il 16 agosto 2009 nella partitiva vinta per 2-0 contro lo Spezia e valida per la fase a gironi di Coppa Italia Lega Pro, nella quale si procura un calcio di rigore poi realizzato dal compagno Miftah[17]. Una settimana dopo, nella partitia contro la Pro Belvedere valida per la prima giornata di campionato, mette a segno la sua prima rete tra i professionisti. Pro Patria e AlessandriaNell'estate 2011 si trasferisce alla Pro Patria, rimanendo a militare quindi nel campionato di Seconda Divisione[18]. Dopo aver debuttato con i bustocchi il 4 settembre 2011 nella sconfitta casalinga contro il Santarcangelo valida per la prima giornata di campionato, nelle prime partite fatica a trovare spazio, anche a causa dell'aver saltato parte del precampionato per partecipare alle Universiadi, salvo poi riuscire a conquistarsi un posto da titolare nella squadra[19] che, pur con una penalizzazione di 11 punti, sfiora a fine stagione l'accesso ai play-off promozione[18], concludendo l'annata con 2 reti, contro San Marino e Borgo a Buggiano in 31 presenze di campionato. Il 1º luglio 2012 si trasferisce all'Alessandria, rimanendo quindi in Seconda Divisione[18]. Dopo aver debuttato con i grigi nella sfida casalinga pareggiata per 1-1 contro il Pavia valida per la fase a gironi di Coppa Italia Lega Pro si mette in luce nella prima parte di campionato, mettendo a segno 3 reti, una contro Bellaria e una doppietta contro il Milazzo, a cui fanno da contraltare diverse espulsioni[9]. Nella stagione 2013-2014, schierato come esterno sinistro[9], guadagna maggiore spazio nelle rotazioni della squadra piemontese[20] che a fine stagione conquista l'accesso alla neocostutita Lega Pro unica, campionato nel quale l'Alessandria, dopo un girone di andata concluso al primo posto, fallisce la conquista della promozione in Serie B[18]. Le due promozioni con la SPALIl 17 luglio 2015 viene annunciato il suo trasferimento alla SPAL, con cui firma un contratto biennale[21]. Al debutto con i ferraresi, il 2 agosto 2015 mette a segno una rete nella gara vinta per 1-0 contro il Rende valida per il primo turno di Coppa Italia. Con i biancazzurri Mora si segnala per una maggiore prolificità sotto porta rispetto alle esperienze precedenti[22] risultando a fine anno tra i protagonisti della promozione in Serie B degli estensi[23]. e vincendo anche la Supercoppa di categoria scendendo in campo da titolare nella decisiva gara con il Cittadella[24]. Dopo la promozione in serie cadetta Mora viene confermato rinnovando il suo contratto fino al giugno 2018[25]. Il 27 agosto 2016 fa il suo debutto in Serie B nella sconfitta per 2-0 sul campo del Benevento. Un mese più tardi, il 20 settembre, realizza il suo primo gol nel campionato cadetto nel corso della sconfitta interna per 3-1 contro il Verona. Nel corso della stagione Mora ritorna a giocare da mezzala[8] contribuendo con 7 reti alla vittoria del campionato, con conseguente promozione in Serie A[26], alla quale segue un ulteriore rinnovo di contratto, fino al 2020[27]. Nella stagione successiva, con l'addio di Nicolas Giani, Mora, che aveva già vestito occasionalmente la fascia nel corso della stagione precedente[28], diventa il Capitano dei biancazzurri[29]. Il 20 agosto 2017 debutta nel massimo campionato in occasione della partita pareggiata per 0-0 sul campo della Lazio. Spezia e il ritorno a FerraraDopo essere sceso in campo in 17 gare nelle prime 20 giornate del massimo campionato[8], a seguito dell'acquisto da parte degli emiliani di Jasmin Kurtic[30], il 24 gennaio 2018 viene ceduto a titolo definitivo allo Spezia[31] con cui firma un contratto fino al 2020[32]. Fa il suo esordio con la maglia degli aquilotti il 27 gennaio successivo nella partita giocata in trasferta contro il Carpi[33] nella quale mette a referto un assist, per la rete del provvisorio 1-1 realizzata dal compagno di squadra Claudio Terzi[34]. Dopo una prima stagione in cui fatica ad inserirsi nei meccanismi della squadra ligure[35], nell'annata 2018-2019 si afferma come titolare risultando uno dei giocatori più presenti all'interno della formazione allenata da Pasquale Marino[36], per la quale il 27 gennaio 2019, nella partita pareggiata 4-4 sul campo del Brescia , trova la prima rete[37]. A fine anno totalizza 4 reti in 29 presenze di campionato, a cui si aggiungono una presenza nei play-off e due in Coppa Italia, con lo Spezia che viene eliminato nei play-off per la promozione in Serie A. Con l'arrivo sulla panchina dei liguri di Vincenzo Italiano il minutaggio di Mora cala[36], anche a causa della concorrenza interna di Gennaro Acampora[38], nonostante ciò Mora contribuisce alla promozione in Serie A dei bianconeri, vestendo anche la fascia di capitano per alcune partite[39]. Dopo essere sceso in campo in quattro occasioni nella prima metà del torneo 2020-2021, nel mercato invernale viene annunciato il suo ritorno a titolo definitivo alla SPAL[40][41], nel frattempo retrocessa in Serie B e allenata da Pasquale Marino con cui aveva già collaborato con lo Spezia. Confermato dopo che i ferraresi chiudono il campionato mancando l'accesso ai play-off promozione per la differenza reti, viene poco utilizzato da Pep Clotet nella prima parte della stagione 2021-2022[42]; con l'esonero dello spagnolo in favore di Roberto Venturato, pur senza venire impiegato da titolare[42], riesce invece a dare un contributo tangibile al raggiungimento della salvezza[43] mettendo a referto cinque assist[42]. Al termine della stagione rimane svincolato a causa del mancato rinnovo del contratto da parte della società estense[30] lasciando quindi Ferrara dopo un totale di 135 presenze e 14 reti segnate[44]. La discesa in Serie CIl 15 luglio 2022 viene annunciato il passaggio di Mora al Pescara, squadra militante in Serie C[45], di cui diventa vice-capitano[46]. Dopo aver debuttato con gli abruzzesi nella prima giornata di campionato, nella partita vinta per 1-0 contro l'Avellino, segna la sua prima rete con i biancazzurri nel weekend successivo, nella vittoria per 2-1 sul campo del Latina. Titolare nella prima parte di stagione sotto la guida tecnica di Alberto Colombo[47], nella quale mette a segno cinque reti[48], con l'arrivo sulla panchina dei pescaresi di Zdenek Zeman vede il suo minutaggio calare drasticamente[49], chiudendo la stagione con 5 reti in 33 presenze di campionato alle quali si aggiungono 6 presenze nei play-off. Rimasto a Pescara, nella prima parte della stagione 2023-2024 viene utilizzato per 110' in campionato[50]. Il 12 gennaio 2024 si trasferisce al Fiorenzuola, sempre in terza serie[51], con cui debutta il giorno successivo nella sfida casalinga pareggiata per 0-0 contro la Pro Sesto[52]. Dopo aver disputato complessivamente 17 gare tra campionato e play-out con i piacentini, a fine stagione rimane svincolato[53] a seguito della retrocessione in Serie D dei rossoneri. Nell'estate del 2024 viene ammesso al corso UEFA B che consente di essere tesserati come collaboratori negli staff di Serie A e B e di essere allenatori in seconda in Serie C oltre a poter allenare tutte le prime squadre fino alla Serie D[54]. Il ritorno tra i dilettantiNell'estate 2024 si trasferisce al Cittadella Vis Modena, ritornando a militare in Serie D dopo quasi due decenni[55]. Il debutto con i modenesi avviene in occasione del primo turno di Coppa Italia Serie D, nella partita vinta per 2-0 contro il Corticella.
NazionaleGrazie al suo status di studente presso l'Università di Parma, Mora è stato convocato dalla nazionale universitaria per due edizioni delle Universiadi, nel 2011, torneo chiuso dall'Italia all'ottavo posto[56], e nel 2015[57], edizione poi vinta proprio dagli Azzurrini superando i padroni di casa sudcoreani nella finale in cui Mora rimane in campo per tutta la durata dell'incontro[14]. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 12 gennaio 2025.
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