Lorenzo Tartagni
Lorenzo Tartagni (Forlì, 1º maggio 1666 – Forlì, 7 giugno 1752) è stato un vescovo cattolico italiano. BiografiaDi famiglia patrizia forlivese, divenne prete nella diocesi di Forlì, poi fu vicario apostolico a Ferentino, vicario generale dell'abbazia di Sant'Ellero, vicario apostolico a Fossombrone. Infine, divenne vescovo di Veroli. Nella cattedrale di Veroli, a destra dell'ingresso principale, fece preparare il proprio cenotafio[1], in cui si trova, a ricordo, una lapide con queste parole: D.O.M. Laurentius de Tartagnis Patricius Foroliviensis Episcopus Verulanus Natus die prima Maii MDCLXVI Consecratus die VII Aprilis MDCCXV Obii Forolivii VII Juni MDCCLXII[2]. Nel 1724 fece costruire la cappella dedicata alla Vergine Madre nella località di Foiano[3]. Nella medesima località volle far edificare una villa per le vacanze estive dei giovani seminaristi[4]. Fece restaurare o ristrutturare diversi luoghi di culto, fra cui:
Fece anche trasportare i corpi dei santi Demetrio e Biagio nella "confessione", cioè nell'incrocio fra navata e transetto della Cattedrale di Veroli. Sempre a Veroli, nella chiesa di Santa Maria Salomé, fece costruire una Scala Santa di 12 gradini marmorei, l'undicesimo dei quali contiene una reliquia della Santa Croce: si può peraltro osservare che la cattedrale di Forlì, che è la città natale del vescovo Tartagni, è appunto dedicata alla Santa Croce. Note
Collegamenti esterni
|