LifeStrawLifeStraw è un dispositivo simile ad una cannuccia che ha il compito di filtrare l'acqua in modo da renderla potabile. È un prodotto rivolto soprattutto ai Paesi in via di sviluppo e a popolazioni colpite da crisi umanitarie (ad esempio in seguito a catastrofi naturali come terremoti e alluvioni). StoriaLifeStraw è stato progettato nel 2005 dall'azienda svizzera Vestergaard Frandsen.[1] DescrizioneIl dispositivo filtrante è inserito in un tubo della lunghezza di 31 cm e di 30 mm di diametro in materiale plastico.[2] Il meccanismo di filtrazione è esclusivamente di tipo fisico e si basa su un filtro a fibre cave, attraverso le quali possono passare solo particelle che abbiano un diametro minore di 0.2 micrometri. FunzionalitàUn singolo dispositivo può filtrare un massimo di 1000 litri di acqua (che sono sufficienti al fabbisogno di una persona per un anno, anche se il dispositivo in sé ha un tempo di utilizzo utile largamente inferiore all'anno), rimuovendo il 99,9999% dei batteri eventualmente presenti e il 99,9% dei parassiti[3] (inclusi Giardia e Cryptosporidium).[4] Mentre non è in grado di filtrare metalli pesanti e virus. LifeStraw Family è un prodotto simile a LifeStraw con una maggiore autonomia: può infatti filtrare un massimo di 18.000 litri di acqua (che sono sufficienti al fabbisogno di una famiglia di 5 componenti per tre anni). DistribuzioneLifeStraw e LifeStraw Family sono stati distribuiti:
RiconoscimentiLifeStraw ha vinto i seguenti premi:
ArticoliLifeStraw è apparso nei seguenti articoli:[7]
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