Lee (famiglia)
La famiglia Lee degli Stati Uniti è una delle più importanti e storicamente significative delle colonie di Virginia e Maryland, i cui membri si occuparono prevalentemente di faccende militari e politiche. La famiglia divenne una delle più importanti casate coloniali del Nord America inglese quando Richard Lee I ("The Immigrant") migrò in Virginia nel 1639 e fece fortuna con la coltivazione e la lavorazione del tabacco. Tra i membri della famiglia ricordiamo Thomas Lee (1690–1750), uno dei fondatori della Ohio Company e membro della House of Burgesses della Virginia; Francis Lightfoot Lee (1734–1797) e Richard Henry Lee (1732–1794), firmatari della Dichiarazione d'Indipendenza americana; Henry "Light-Horse Harry" Lee (1756–1818), tenente colonnello del Continental Army e Governatore della Virginia; Thomas Sim Lee (1745–1819), Governatore del Maryland e, il più famoso, il generale Robert E. Lee (1807–1870), comandante del Confederate States Army nel corso della Guerra civile americana (1861-1865). Il dodicesimo presidente degli Stati Uniti, Zachary Taylor (1784-1850, in carica nel 1849-1850), ed il nono Chief Justice Edward Douglass White (1845-1921, in carica nel 1894-1921) furono anch'essi discendenti di Richard Lee I. Il presidente confederato Jefferson Davis sposò Sarah Knox Taylor, figlia di Zachary Taylor. Più recentemente, alcuni membri della famiglia hanno proseguito la secolare vocazione della famiglia Lee per la politica, come ad esempio Blair Lee III (1916-1985), discendente di Richard Henry Lee, che fu vicegovernatore del Maryland dal 1971 al 1979 e governatore provvisorio del Maryland nel 1978–1979. Charles Carter Lee, discendente di Henry Lee III e giudice della corte della contea di Los Angeles, in California, venne nominato capo missione della rappresentanza statunitense alle olimpiadi di Pechino. StoriaLe originiRichard Lee era discendente della famiglia Lee dello Shropshire e pertanto assunse lo stemma di questa famiglia (come confermato nel 1660/1 da John Gibbon, Bluemantle Pursuivant del College of Arms). Nel 1988, uno studio di William Thorndal pubblicato su National Genealogical Society Quarterly,[1] diede prova che Richard Lee I era in realtà figlio di John Lee, produttore di vestiti, e di sua moglie Jane Hancock; che Richard non era nato a Coton Hall nello Shropshire, ma a Worcester (a breve distanza dal fiume Severn). Lo storico Alan Nicholls ha provato a dimostrare tale discendenza nella sua opera Collections for the Ancestry of Colonel Richard Lee, Virginia Emigrant[2] evidenziando come i parenti di Richard Lee fossero effettivamente dei commercianti, ma particolarmente ricchi, pur vivendo effettivamente a Worcester, o perlomeno essendo provenienti da quella città. L'equivoco sarebbe nato da un prozio di Richard, chiamato col suo stesso nome, che venne sepolto a Coton Hall nel 1613.[3][4] In VirginiaNegli Stati Uniti, la famiglia Lee iniziò a svilupparsi grazie all'emigrazione di Richard Lee I in Virginia dall'originaria Inghilterra in cerca di fortuna. I Lee ottennero le prime posizioni di rilievo con Thomas Lee (1690-1750), che divenne membro della House of Burgesses e fu poi tra i fondatori della Ohio Company. L'epoca rivoluzionariaThomas Lee[5] (1690–1750) sposò Hannah Harrison[6] Ludwell: tra i loro figli (come tra i figli del fratello Henry Lee I), troviamo diversi personaggi chiave e figure politiche preminenti del periodo pre-rivoluzionario e rivoluzionario. I due primi figli di Thomas e Hannah Lee furono Philip Ludwell Lee (1726–1775) e Hannah Lee (1728–1782). Thomas Ludwell Lee (1730–1778) fu membro dei delegati della Virginia e tra i principali sostenitori di George Mason e della sua Dichiarazione dei Diritti della virginia (1776), documento precursore della Dichiarazione d'Indipendenza americana, che egli personalmente siglò con i suoi fratelli Richard Henry Lee (1732–1794) e Francis Lightfoot Lee (1734–1797). Richard Henry Lee fu delegato al Congresso Continentale per la Virginia e presidente di quel corpo nel 1774, prestando poi servizio come presidente del Congresso Continentale sotto i termini degli Articles of Confederation, nonché senatore per la Virginia (1789–1792) sulla base della costituzione degli Stati Uniti. Tra le sorelle minori vi era Alice Lee (1736–1818), la quale sposò il medico americano William Shippen, Jr.[7] mentre tra i fratelli si contano i diplomatici William Lee (1739 - 1795) e Arthur Lee (1740 - 1792). Il nipote di Henry Lee, Henry Lee III (1756–1818), noto col soprannome di "Light Horse Harry," si diplomò all'Università di Princeton e si distinse come militare al comando del generale George Washington nelle guerre rivoluzionarie americane, venendo ricompensato (unico ufficiale sotto il grado di generale) con la medaglia d'oro per il suo ruolo avuto nella Battaglia di Paulus Hook nel New Jersey, il 19 agosto 1779. Fu inoltre Governatore della Virginia dal 1791 al 1794. Tra i suoi sei figli vi fu Robert Edward Lee, poi generale per i Confederati durante la guerra civile americana. I fratelli di Henry Lee III furono Richard Bland Lee, per tre volte membro del Congresso per la Virginia, e Charles Lee (1758–1815), Attorney General of the United States nel 1795–1801. Thomas Sim Lee, cugino di secondo grado di Henry Lee III, venne eletto Governatore del Maryland nel 1779 e nel 1792 e declinò una terza nomina nel 1798. Giocò un ruolo importante nella nascita del Maryland come stato agli albori della nascita degli Stati Uniti d'America come nazione. Uno dei suoi nipoti fu John Lee Carroll, 37º governatore del Maryland. Epoca della guerra civile americanaRobert E. Lee (1807–1870), era figlio di Henry Lee III e fu probabilmente il membro più famoso di tutta la famiglia Lee. Fu generale per i Confederati nel corso della guerra civile statunitense e rettore della Washington and Lee University, così denominata in suo onore e di George Washington. La Washington and Lee University ospita ancora oggi la Lee Chapel, luogo di sepoltura di molti membri della famiglia Lee oltre che luogo di conservazione del Lee Family Digital Archive. Questi sposò Mary Anna Randolph Custis,[8] nipote di Martha Washington e cugina di terzo grado dello stesso Lee tramite Richard Lee II, cugino con William Randolph e Robert Carter I. Tra i figli di R. E. Lee ricordiamo George Washington Custis Lee e William H. Fitzhugh Lee. Con la famiglia Lee furono imparentati altri ufficiali generali durante la guerra civile come Fitzhugh Lee (Confederate Army), Samuel Phillips Lee (US Navy); Richard Lucian Page (Confederate Army e Navy); Edwin Gray Lee (Confederate Army), Richard L. T. Beale (Confederate army), Maurice Thompson (Confederate Army) e Will H Thompson (Confederate Army). Altri generali imparentati con la famiglia Lee furono George B. Crittenden (CS) e Thomas Leonidas Crittenden (US) la cui madre Sarah O. Lee era discendente di Richard Lee I, fondatore della casata in America. Un figlio di Thomas Crittenden fu John Jordan Crittenden III, ucciso nella Battaglia di Little Bighorn nel 1876. I Lee erano anche lontani parenti dell'ammiraglio statunitense Willis A. Lee del Kentucky. Le ultime generazioniFrancis Preston Blair Lee (1857–1944) fu un esponente del Partito Democratico statunitense nonché rappresentante dello stato del Maryland dal 1914 al 1917. Egli era discendente del patriota americano Richard Henry Lee, nonché fu padre di E. Brooke Lee e nonno di Blair Lee III, vicegovernatore del Maryland nel 1971–1979 e governatore provvisorio del Maryland nel 1977–1979.[9] Il giudice Charles Carter Lee, diretto discendente di Henry Lee III (Lighthorse Harry), venne prescelto a rappresentare gli Stati Uniti ai giochi olimpici di Pechino del 2008 come capo missione. Già nel 1984 era stato coinvolto nel comitato olimpico delle olimpiadi estive. La madre di Jacqueline Kennedy Onassis fu Janet Lee e pretendeva di essere membro della famiglia, ma tale legame non è mai stato comprovato. Albero genealogico
Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
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