Sydney, Natale 1959. Lisa viene assunta come nuova assistente nel grande magazzino Goode's. Qui fa amicizia con Fay, inizialmente diffidente nei confronti degli immigrati, Patty, che cerca maggiore attenzione da parte del marito, e Magda, immigrata dalla Slovenia che la presenta agli altri suoi amici europei. Grazie a loro aprirà gli occhi su alcuni aspetti della vita.
Produzione
Lo scrittore e regista Bruce Beresford ha lavorato vent'anni per riuscire a vedere realizzato questo film. Beresford era amico della scrittrice Madeleine St John, autrice del romanzo da cui il film è tratto, e fin dalla prima pubblicazione del libro aveva promesso che un giorno avrebbe realizzato un suo adattamento per il cinema.[3] Nell'ottobre 2017 venne annunciato il cast del film, le cui riprese cominciarono nello stesso mese a Sydney, Australia.[4][5]
Accoglienza
Incassi
Prima della distribuzione si pensava che Ladies in Black avrebbe avuto "un fine settimana di apertura considerevole ed una lunga serie sostenuta dal passaparola e dai ripetuti affari."[6] Nel suo weekend di apertura, il film ha guadagnato in Australia 1.865.134 dollari, posizionandosi secondo dietro a Johnny English colpisce ancora.[7]
Girato con un budget di 11 milioni di dollari,[8] il film incassò in totale 9.326.154 dollari[9]
Critica
Ladies in Black ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica. Sul sito di aggregazione di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha una valutazione di approvazione dell'85% basata su 27 recensioni, con una valutazione media di 6,96/10.[10]
Neil Young dell'Hollywood Reporter disse del film, "Ladies in Black indica con calma ma in modo efficace gli aspetti positivi di rado dell'immigrazione e dell'integrazione, e quindi merita attenzione ben oltre le sue coste native".[11] Jake Wilson su The Sydney Morning Herald affermò che i dettagli del periodo "portano l'autorità dell'esperienza diretta".[12] Il critico cinematografico australiano David Stratton, scrivendo per il The Australian, ha scritto "Ladies in Black può essere visto erroneamente come leggero; non lo è. Si riempie di sottotesto e sfumature e allo stesso tempo riesce a essere completamente divertente."[13]