La religione del mio tempo
La religione del mio tempo è una raccolta poetica di Pier Paolo Pasolini che prende il titolo da un sonetto di Gioachino Belli (La riliggione der nostro tempo), uscita presso la Garzanti di Milano nel 1961 con una dedica all'amica Elsa Morante. StrutturaLa raccolta è articolata in tre parti. TemiIl tema centrale di tutta la raccolta è costituito dal rapporto tra ideologia e poesia, concetto che Pasolini chiarirà in due articoli pubblicati su Vie nuove il 9 novembre e il 16 novembre 1961 in risposta a una recensione di Carlo Salinari, pubblicata sulla stessa rivista il 26 settembre 1961, nella quale accusa l'autore di "insincerità settaria". Attraverso le poesie Pasolini racconta la crisi del 1960 accusando il vuoto esistenziale che deriva, da una parte, dal neocapitalismo e dall'altra dalla "desistenza rivoluzionaria". Voci correlateCollegamenti esterni
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