La stagione 2011-2012 è stata la 4ª edizione della Kontinental Hockey League. La stagione regolare avrebbe dovuto prendere il via il 7 settembre 2011 con la Opening Cup, tuttavia a causa dell'incidente aereo nel quale perse la vita l'intera formazione della Lokomotiv Jaroslavl', l'inizio delle partite fu posticipato al 12 settembre.[1] La tragedia costrinse la formazione a rinunciare alla partecipazione alla KHL per la stagione 2011-12, riducendo il numero delle partecipanti a 23; la Lokomotiv conservò comunque il diritto di prendere parte alla stagione 2012-13.[2] La Dinamo Riga ospitò il KHL All-Star Game presso l'Arena Riga il 21 gennaio 2012. La stagione regolare finì il 26 febbraio 2012, mentre i playoff si conclusero il 25 aprile.[3]. A conquistare il titolo fu l'OHK Dinamo, la quale sotto 3-1 nella serie finale riuscì a ribaltare il risultato trionfando in Gara 7 contro l'Avangard Omsk; per la prima volta si impose una squadra proveniente dalla Western Conference.[4]
Con l'ammissione dell'HC Lev Poprad, squadra slovacca proveniente dalla città di Poprad, la lega per la prima volta si aprì al di fuori delle frontiere dell'ex-Unione Sovietica.[5] Il numero delle formazioni al via passò a 24, tuttavia dopo la tragedia che coinvolse la Lokomotiv Jaroslavl' il numero scese di nuovo a 23 squadre, così come nella stagione precedente. Prima dell'inizio del campionato, posticipato di alcuni giorni, fu riformulato il calendario della stagione regolare, riducendo il numero di partite per ciascuna squadra a 54.[3]
Junior Draft
Il KHL Junior Draft 2011 fu il terzo draft organizzato dalla Kontinental Hockey League, e si tenne il 28 maggio 2011 presso l'Arena Mytišči di Mytišči. Furono selezionato in totale 135 giocatori, e la prima scelta fu l'attaccante russo Anton Slepyšev, selezionato dal Metallurg Novokuzneck.
Stagione regolare
Il disastro aereo della Lokomotiv Jaroslavl'
La giornata d'inizio della stagione regolare fu segnata da un tragico incidente aereo che colpì la Lokomotiv Jaroslavl'. Alle 16:05 locali del 7 settembre 2011, l'aereo con a bordo la squadra e lo staff tecnico della Lokomotiv, in partenza per la Bielorussia per la prima di campionato contro la Dinamo Minsk, si schiantò poco dopo il decollo dall'aeroporto di Jaroslavl', uccidendo 43 delle 45 persone a bordo.[6] Gli unici sopravvissuti, inizialmente, furono l'ingegnere di volo Aleksandr Sizov e l'ala della Lokomotiv Aleksandr Galimov, in condizioni disperate. Galimov morì pochi giorni dopo, il 12 settembre, per le gravissime ustioni che lo ricoprivano per il 90% del corpo; di fatto, l'intera squadra della Lokomotiv, più quattro giocatori della formazione giovanile, rimasero uccisi nel disastro.[7]
Immediatamente dopo la sciagura, la KHL propose un "disaster draft", un draft speciale in cui la Lokomotiv avrebbe potuto selezionare giocatori dalle altre squadre per riformare un nuovo team e poter riprendere a giocare. Tuttavia la società rifiutò l'offerta, annunciando di non voler competere per la stagione attuale e preferendo trascorrere un anno nella Vysšaja Hokkejnaja Liga, la seconda lega professionistica russa. Di fatto, la Lokomotiv, seppure inattiva, rimase iscritta alla KHL per la stagione 2011-2012.
Kubok Lokomotiva
La Opening Cup, nota in russo come Kubok Otkrytija, dopo l'incidente della Lokomotiv Jaroslavl' cambiò il proprio nome in Kubok Lokomotiva, a ricordo delle vittime del disastro aereo. I campioni in carica del Salavat Julaev Ufa sconfissero i finalisti dell'Atlant Mytišči per 5-3, conquistando il secondo successo nella competizione.
Al termine della stagione regolare le migliori 16 squadre del campionato si qualificarono per i playoff. Il Traktor Čeljabinsk si aggiudicò la Kubok Kontinenta avendo ottenuto il miglior record della lega con 114 punti. I campioni di ciascuna Divizion conservarono il proprio ranking per l'intera durata dei playoff, mentre le altre squadre furono ricollocate nella graduatoria dopo il primo turno.
Tabellone playoff
In ciascun turno la squadra con il ranking più alto si sfidò con quella dal posizionamento più basso, usufruendo anche del vantaggio del fattore campo. Nella finale della Coppa Gagarin il fattore campo fu determinato dai punti ottenuti in stagione regolare dalle due squadre. Ciascuna serie, al meglio delle sette gare, seguì il formato 2–2–1–1–1: la squadra migliore in stagione regolare avrebbe disputato in casa Gara-1 e 2, (se necessario anche Gara-5 e 7), mentre quella posizionata peggio avrebbe giocato nel proprio palazzetto Gara-3 e 4 (se necessario anche Gara-6). I playoff iniziarono a partire dal 29 febbraio 2012.
La finale della Coppa Gagarin 2012 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della Kontinental Hockey League per la stagione 2011-12. Per la prima volta si sono affrontate nella finale della Kubok Gagarina l'OHK Dinamo, vincitore della Western Conference, e l'Avangard Omsk, vincitore della Eastern Conference. Al termine della serie l'OHK Dinamo ha vinto la prima Coppa Gagarin della sua storia.
Il 24 maggio 2012 la KHL tenne la cerimonia di premiazione per la stagione 2011-2012. Furono distribuiti in totale 20 diversi premi attribuiti a squadre, giocatori e dirigenti.[10]
Trofeo Golden Hockey Stick (MVP stagione regolare)
^(EN) Yaroslavl plane tragedy, su en.khl.ru, khl.ru, 7 settembre 2011. URL consultato il 29 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2011).
^(EN) Klepis fires Dynamo to glory, su en.khl.ru, khl.ru, 25 aprile 2012. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2012).
^(EN) Back to 24, su en.khl.ru, khl.ru, 9 maggio 2011. URL consultato il 29 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2012).