Kate DeAraugo
Katherine Jenna DeAraugo (Melbourne, 5 novembre 1985) è una cantante australiana, famosa per aver vinto la terza edizione di Australian Idol e per aver fatto parte delle Young Divas. BiografiaCresciuta nella cittadina di Bendigo alle porte di Melbourne, Kate DeAraugo ha preso parte alle audizioni per Australian Idol nel 2003 e nel 2004 senza successo, per poi ritentare nel 2005 cantando Young Hearts Run Free di Kym Mazelle e venire finalmente accettata tra i finalisti del talent show. Nella finale del 21 novembre 2005 ha battuto la favorita Emily Williams con una differenza di televoti del 2% ed è stata incoronata la terza vincitrice di Australian Idol.[1] Dopo il suo trionfo ha registrato in sei giorni il suo album di debutto, A Place I've Never Been, pubblicato tre settimane più tardi.[2] Il disco ha raggiunto il 10º posto nella classifica australiana[3] ed è stato certificato disco di platino per le oltre 70 000 copie vendute.[4] Il singolo di lancio Maybe Tonight ha raggiunto la vetta della classifica, mantenendo la posizione per due settimane[5] e ottenendo anch'esso un disco di platino.[6] Un secondo singolo, Faded, è uscito a febbraio 2006 e ha raggiunto l'8º posto in classifica.[7] A maggio 2006 la cantante è andata in tournée con altre tre finaliste di Australian Idol: Ricki-Lee Coulter, Paulini e l'avversaria Emily Williams.[8] Il successo della serie di concerti ha portato le quattro ragazze a formare un girl group chiamato Young Divas che tra il 2006 e il 2007 ha pubblicato due album di cover di successo. Il gruppo si è sciolto ufficialmente nell'estate del 2008.[9] La cantante ha quindi iniziato a registrare il suo secondo album da solista, completato nel 2011 ma mai pubblicato.[10] All'inizio del 2012 ha preso parte al reality show Excess Baggage, che si concentra sul percorso di perdita di peso di alcune celebrità australiane.[11] Nel corso del 2015 ha pubblicato due nuovi singoli digitali, It's True e Shout Your Mouth. Nel 2017 Kate DeAraugo è stata arrestata per possesso di metanfetamina, di un tomahawk e di un grande coltello nel bagagliaio della sua auto, e per via del fatto che era alla guida del veicolo senza patente. È stata condannata a dodici mesi di servizi socialmente utili.[12] DiscografiaAlbum in studio
Singoli
Note
Collegamenti esterni
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