Kaers colse diversi successi sia su pista, dove fra tutte vinse la Sei Giorni di Parigi, che su strada, dove riuscì a vincere i Campionati del mondo del 1934, i Campionati belgi del 1937 e il Giro delle Fiandre del 1939.
La vittoria ai mondiali di Lipsia del 1934, avvenuta a soli vent'anni battendo Learco Guerra in volata, fa tuttora di Kaers il più giovane iridato della storia del ciclismo.
Il suo spunto veloce gli permise di vincere numerose kermesse e circuiti, cosa che gli valse anche il soprannome di Re delle Kermesse.
Dopo il ritiro svolse l'attività di tecnico giovanile al Palazzo dello Sport di Anversa.