Nella vittoriosa Coppa delle Coppe, stagione 1973-1974, gioca otto partite su nove - non viene impiegato solo nella gara d'andata delle semifinale a Lisbona contro lo Sporting - ma si rifarà nella partita di ritorno segnando la prima rete nel 2-1 che consentirà all'1. FC Magdeburg di accedere alla finale di Rotterdam dell'8 maggio dove batterà per 2-0 il Milan.
A vent'anni ancora da compiere è titolare ai XX Giochi Olimpici nell'agosto del 1972: su sette gare in totale, ne gioca sei dal primo minuto - unica eccezione quella con la Polonia dove entra nella parte conclusiva - e realizza la rete nella gara contro la Germania Ovest decisivo per chi andrà a giocare la finale per il terzo posto, nel girone di semifinale: dopo dodici minuti porta in vantaggio la DDR che alla fine si imporrà per 3-2.
Resterà nel giro della Nazionale fino al 16 marzo 1983, quasi undici anni dopo il suo debutto - datato 31 maggio 1972 a Rostock nello 0-0 con l'Uruguay - quando a Magdeburgo giocherà 72 minuti nel 3-1 di fronte alla Finlandia.
^57 (3) se si comprendono anche le presenze e i gol delle Olimpiadi, questi vengono eliminati dal conteggio ufficiale in quanto la FIFA considera il Torneo Olimpico come non ufficiale.