Jungfrun i tornet
Jungfrun i tornet (La fanciulla nella torre) JS 101, è l'unica opera completa del compositore finlandese Jean Sibelius. Il libretto in lingua svedese è di Rafael Hertzberg. Venne rappresentata per la prima volta in forma di concerto durante una serata per una raccolta di fondi per la Società Filarmonica di Helsinki il 7 novembre 1896 presso lo Svenska Teatern, con l'interpretazione di cantanti dilettanti.[1]. Ebbe ulteriori tre rappresentazioni, poi Sibelius la ritirò, sostenendo di voler rivedere la partitura. Non lo fece mai, e l'opera non fu più data fino a una trasmissione della radio finlandese nel 1981. L'insuccesso dell'opera è stato attribuito alla debolezza del libretto, descritto da Stephen Walsh come "un intruglio senza vita"[2]. La musica presenta influenze wagneriane. L'opera è in un solo atto diviso in otto scene, e dura circa 35-40 minuti. TramaLa storia si svolge in un castello nel medioevo, dove la Fanciulla e l'Amante sono servitori. La Fanciulla rifiuta le avances del Balivo, egli la rapisce e la imprigiona nel castello. Tutti nel castello sono convinti che la Fanciulla abbia rinunciato al proprio onore per l'oro, e solo l'Amante ha ancora fiducia in lei. Quando giunge per liberarla deve affrontare il Balivo, e i due stanno per combattere in duello quando giunge la Castellana e fa arrestare il Balivo. La Fanciulla e l'Amante si riuniscono e l'opera termina nella felicità generale. Discografia
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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