Isola di Karamzin
L'isola di Karamzin (in russo Остров Карамзина, ostrov Karamzina) è un'isola russa che fa parte dell'arcipelago dell'imperatrice Eugenia ed è bagnata dal mar del Giappone. Amministrativamente appartiene alla città di Vladivostok, nel Territorio del Litorale, che è parte del Circondario federale dell'Estremo Oriente. GeografiaL'isola è situata circa 3 km[1] a sud-est dell'isola di Rikord, e 4,2 km[1] a est dell'isola di Moiseev. È bagnata dalle acque del golfo dell'Ussuri, ovvero la parte occidentale del golfo di Pietro il Grande. Karamzin è un'isola rocciosa dalla forma allungata, con un breve promontorio nella parte settentrionale. Si estende da nord a sud per circa 600 m,[1] e raggiunge una larghezza massima di 200 m[1] al centro. L'altezza massima è di 107 m s.l.m. nella parte meridionale. FaunaL'isola è una riserva naturale dal 1984.[2] Su Karamzin nidificano diverse specie di uccelli, tra i quali il cormorano pelagico, l'uria, il gabbiano di Sabine e la berta striata.[2] StoriaCome per le altre isole dell'arcipelago, Karamzin è stata scoperta e così nominata, durante la spedizione russa del 1862-63 guidata da Vasilij Matveevič Babkin. Note
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