Ignatius Chama (Mutomo-Kawambwa, 12 agosto 1957) è un arcivescovo cattolico zambiano, dal 12 gennaio 2012 arcivescovo metropolita di Kasama e dal 4 maggio 2021 presidente della Conferenza episcopale dello Zambia.
Biografia
Ignatius Chama è nato a Mutomo-Kawambwa il 12 agosto 1957.[1]
Ha compiuto gli studi secondari nel seminario minore di Mansa e poi ha studiato filosofia presso il seminario nazionale di Mpima e teologia nel seminario maggiore nazionale "San Domenico" di Lusaka.[1] Ha completato gli studi in amministrazione d'impresa presso il Nyengezi Social Training Institute di Mwanza, in Tanzania.[1]
Il 12 agosto 1984 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Mansa.[1] In seguito è stato vicario parrocchiale a Kasaba dal 1984 al 1985; direttore diocesano delle vocazioni dal 1986 al 1987; parroco di Kabunda e rettore del seminario minore "San Carlo Lwanga" di Bahati dal 1987 al 1990; vice-tesoriere diocesano e direttore del consiglio per gli affari economici dal 1991 al 1993; tesoriere diocesano e direttore del consiglio per gli affari economici dal 1994 al 1997; economo del seminario minore "San Carlo Lwanga" di Bahati dal 1998 al 2002 e direttore dell'ufficio per lo sviluppo della diocesi e cappellano della congregazione diocesana delle sorelle della misericordia a Mansa.[1]
Ministero episcopale
Il 17 luglio 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Mpika.[1] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 28 settembre successivo dall'arcivescovo Nicola Girasoli, nunzio apostolico in Zambia e Malawi, co-consacranti il vescovo di Chipata George Cosmas Zumaire Lungu e l'arcivescovo metropolita di Kasama James Mwewa Spaita.
Il 12 gennaio 2012 lo stesso pontefice lo ha nominato arcivescovo metropolita di Kasama e amministratore apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis della diocesi di Mpika.[2][3] Il 29 giugno successivo ha ricevuto il pallio a Roma dal papa.
Ha partecipato alla III assemblea generale straordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 5 al 19 ottobre 2014 sul tema "Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione".[4]
Nel novembre del 2014 ha compiuto la visita ad limina.
Dal 4 maggio 2021 è presidente della Conferenza episcopale dello Zambia.[5][6] In precedenza, dal 2011 al luglio del 2014, aveva ricoperto lo stesso incarico. Dal 12 aprile 2018 al 4 maggio 2021 è stato vicepresidente della stessa.
Genealogia episcopale e successione apostolica
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Note
- ^ a b c d e f Nomina del Vescovo di Mpika (Zambia), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 17 luglio 2008. URL consultato il 4 agosto 2021.
- ^ Nomina dell'Arcivescovo di Kasama (Zambia) e Amministratore Apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis di Mpika (Zambia), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 gennaio 2012. URL consultato il 4 agosto 2021.
- ^ Atti pontifici dell'11 e 12 gennaio 2012 | UNO SGUARDO DA PORTA S. ANNA
- ^ III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi (5-19 ottobre 2014): Elenco dei Partecipanti, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 settembre 2014. URL consultato il 4 agosto 2021.
- ^ (EN) Catholic Bishops elect Most Rev. Ignatius Chama, Archbishop of Kasama as the president of the Zambia Conference of Catholic Bishops, su mwebantu.com, 6 maggio 2021. URL consultato il 4 agosto 2021.
- ^ VNS – ZAMBIA Monsignor Ignatius Chama, arcivescovo di Kasama eletto nuovo presidente della Conferenza episcopale, in Vatican News, 9 maggio 2021. URL consultato il 4 agosto 2021.
Collegamenti esterni