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I've Seen Films - International Film Festival è stato un festival cinematografico internazionale che si teneva a Milano dal 2008 al 2012.
Si occupava principalmente di premiare la creatività e la fantasia tecnologica dell'arte del Cinema e del cortometraggio. Il fondatore del festival è l'attore di origine olandeseRutger Hauer in collaborazione con il direttore artistico di CortoWebPierPaolo De Fina. La manifestazione mira a lanciare una sfida alla creatività dei filmmaker invitandoli a mostrare "cose che voi umani non potreste immaginarvi"[1].
Il progetto
I've Seen Films offre ai filmmakers di tutto il mondo una nuova forma di diffusione, unita a delle innovative piattaforme di visibilità in cui gli autori possono confrontarsi sul terreno comune del linguaggio filmico.
I partecipanti che hanno scelto di partecipare anche al Concorso Internet hanno avuto un'ulteriore possibilità di promozione e visibilità.
A ciò si aggiungono le Masterclass ed i Workshop con Rutger Hauer e i suoi colleghi, il cui scopo è trasmettere un prezioso patrimonio di conoscenze cinematografiche ai talenti emergenti della cinematografia mondiale.
Questa piattaforma di nuova concezione crea ulteriori opportunità ai professionisti del mondo cinematografico, offrendo inoltre al pubblico una vastissima scelta artistica su scala mondiale.
I've Seen Films, grazie alla sua originale formula innovativa, può vantare una serie di prerogative che lo rendono un evento culturale unico nel suo genere.
È uno dei pochi festival cinematografici al mondo fondato e guidato da un artista di fama internazionale. Il suo scopo principale è la promozione, su base mondiale, anche grazie allo streaming su internet, dei lavori dei filmmakers che meritano tale visibilità ma che spesso non riescono ad ottenerla tramite la formula classica dei festival cinematografici.
È la prima volta al mondo che una competizione di cortometraggi riesce ad avvalersi di una giuria composta da un numero così elevato di insigni talenti artistici e professionisti del settore e ciò rappresenta chiaramente un punto di svolta in questo campo.
La lingua ufficiale del Festival è l'inglese, lingua franca che consente di superare l'ostacolo rappresentato dalla multietnicità linguistica degli autori e di un pubblico internazionale.
Sin dalla prima edizione del Festival nel 2008, i lavori degli autori sono stati proiettati - per la prima volta in assoluto in un festival di cortometraggi - in una versione ad alta definizione. Una caratteristica non comune in altri festival, che richiede una conoscenza tecnica di altissima professionalità e che ha raccolto consensi entusiastici sia da parte degli autori che del pubblico.
La spettacolare Serata di Gala, durante la quale Rutger Hauer premia personalmente i vincitori, è un momento molto particolare e speciale per gli autori che, con le loro opere, diventano i veri protagonisti del Festival.
La nuova formula di manifestazione cinematografica unisce alla miglior tradizione dei festival classici le più innovative tecnologie dell'alta definizione digitale.
La prima edizione del festival del 2008 si è svolta all'interno del Multiplex Skyline[2] di Milano dal 22 al 26 settembre.
Premi
Alle opere in concorso viene assegnato uno dei seguenti premi (nella premiazione non è contemplato l'ex aequo):
Premio 20th Century Fox ed ammissione gratuita alla Masterclass della Rutger Hauer FilmFactory per la Migliore Opera in Concorso: Flax di Bard Ivar Engelsas (Norvegia);
Premio per la Migliore Fiction, premio EUNIC: El Pasajero di Andres Faucher (Venezuela);
Premio per la Migliore Opera Prima, premio Agis Lombarda: François di Dario Gorini e Iacopo Zanon (Italia);
Premio CNR Media al Migliore Videoclip a Quio: Rising Tide di Christine Lang (Germania);
Premio della Presidenza della Repubblica e targa Rutger Hauer Starfish Association per il Migliore Film Social Awareness ad Alice di Stefano Anselmi (Italia);
Premio Speciale della giuria: Paul Rondin est Paul Rondin di Frédérick Vin (Francia);
Premio per la Migliore Fiction, premio Smart: Hymen, di Cedric Prevost (Francia);
Premio per la Migliore Opera Prima, premio Lombardia Film Commission: Donne di sabbia, di Rita Colantonio (Italia);
Premio per la Migliore Opera d'Animazione, premio CortoWeb: L'homme qui dort di Ines Sedan (Francia, Argentina);
Premio per il Miglior Videoclip, premio Microcinema Digital Network: White Swan, di Sil van der Woerd (Paesi Bassi);
Premio per il Migliore Interprete Musicale: Anouk de Groot per White Swan;
Premio per il Miglior Film a Tema Arte, premio Comune di Milano: 41, di Massimo Cappelli (Italia);
Premio della Presidenza della Repubblica e targa Rutger Hauer Starfish Association per il Migliore Film Social Awareness a L'altra metà di Pippo Mezzapesa (Italia);
Premio per il Migliore Attore, premio CNR Media: Ugo Dighero con 41;
Premio Best Movie per la Migliore attrice: Anna Sherbinina con Hymen di Cedric Prevost (Francia);
Premio MyMovies per il Miglior Cortometraggio Documentario: Vivir del aire, di David Maciàn (Spagna);
Premio per il Miglior Lungometraggio Documentario, premio ICFILMS: La maglietta rossa, di Mimmo Calopresti (Italia);
Premio per il Migliore Film Sperimentale, premio EUNIC: No Sleep Won't Kill You, di Marko Mestrovic (Croazia);
Premio Speciale della giuria: The Short Case of Record 12, di Simone Wendel e Mario A. Conte (Germania);
Premi Internet Contest:
Premio Jury Internet Award assegnato dalla giuria: Kool South, di Miles Goodall (Sudafrica);
Premio Audience Internet Award assegnato dal pubblico: Intercambio, di Antonello Novellino ed Antonio Quintanilla (Italia/Spagna);