Homalocephale calathocercos
Homalocephale (il cui nome dal greco significa "testa piatta"; ωμαλος/homalos ossia "piatto", e κεφαλή/kephalē ossia "testa") è un genere estinto di dinosauro ornithischio pachycephalosauride vissuto nel Cretaceo superiore, circa 80 milioni di anni fa (Campaniano), in quella che oggi è la Mongolia. Il genere contiene una singola specie, ossia H. calathocercos, descritta nel 1974 da Halszka Osmólska e Teresa Maryańska, sebbene la specie possa in realtà rappresentare un sinonimo, nonché forma giovanile, del genere Prenocephale. Homalocephale era un dinosauro che poteva raggiungere il 1,8 metri (6 piedi)[1] di lunghezza e, come buona parte dei pachycephalosauri era erbivoro/onnivoro.[2] DescrizioneA differenza di altri pachycephalosauri sicuramente adulti (sebbene simili ai probabili esemplari giovanili riferiti a Dracorex e Goyocephale), Homalocephale sfoggiava un cranio a forma di cuneo il cui tetto era piatto, sebbene la superficie sia piuttosto ispessita. La specie è anche nota per avere un bacino insolitamente ampio, caratteristica che ha portato alcuni paleontologi a suggerire che i fianchi larghi fossero un adattamento dell'animale alla viviparità, sebbene tale ipotesi sia stata respinta da numerosi studiosi.[3] Altri hanno suggerito che la larghezza del bacino avesse la funzione di proteggere gli organi vitali dai possibili urti laterali, ipotizzati come metodo di disputa territoriale tra i pachycephalosauri.[3] Homalocephale possedeva anche arti posteriori piuttosto lunghi, indicando un'andatura bipede veloce. La specie tipo, H. calathocercos, è stata descritta sulla base di un cranio incompleto e materiale postcranico. L'esemplare presenta ampie aperture sulla parte superiore del cranio, una sutura fronto-parietale distinta, una fenestrae infratemporale bassa e lunga, e una grande cavità oculare rotonda. La fronte è notevolmente ruvida, con più noduli ai lati e sulla parte posteriore dell'osso squamoso. I paleontologi hanno concluso che l'esemplare era un adulto, nonostante le suture del cranio fossero distinguibili, e il cranio fosse piatto (un tratto associato all'immaturità in molte specie di pachycephalosauri). Nel 2010, uno studio di Nick Longrich e colleghi ha suggerito che i pachycephalosauri a testa piatta fossero solo forme giovanili degli adulti dalle caratteristiche teste a cupola, una visione supportata anche dalla precedente analisi di Horner e Goodwin, nel 2009. Longrich e colleghi hanno suggerito che Homalocephale sia in realtà lo stadio giovanile o subadulto di Prenocephale.[4] Note
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