Harim

Ḥārim
città
(AR) حَارِم
Ḥārim – Veduta
Ḥārim – Veduta
Ḥārim e il suo castello visti dall'alto (1930)
Localizzazione
StatoSiria (bandiera) Siria
GovernatoratoIdlib
DistrettoHarim
SottodistrettoHarim
Territorio
Coordinate36°12′27.51″N 36°31′09.15″E
Altitudine175 m s.l.m.
Abitanti21 934 (2008)
Altre informazioni
Linguearabo
Fuso orarioUTC+2
Cartografia
Mappa di localizzazione: Siria
Ḥārim
Ḥārim

Ḥārim o Ḥārem (in arabo حَارِم?, Ḥārim), che i crociati chiamavano Harenc, è una città della Siria compresa nel governatorato di Idlib, che fu un'antica fortezza nel periodo dell'Impero bizantino fino all'invasione mongola del XIII secolo.

Si eleva fino a un'altezza di 160 metri sul livello del mare e conta 21 934 abitanti. Ḥārim è situata sul confine con la Turchia, 55 km a ovest di Aleppo.[1]

Età antica

L'Imperatore bizantino Niceforo II Foca la strappò ai musulmani nel 959 e vi costruì una fortezza, testa di ponte per prendere Aleppo (a 55 km a NE). I crociati la conquistarono assieme ad Artāḥ nel novembre 1097, nel corso dell'assedio di Antiochia e la località fu continuamente contesa tra musulmani e cristiani in epoca crociata.

Strappata da re Baldovino III di Gerusalemme il 25 dicembre 1157 a Norandino, dette il suo nome a una battaglia svolta il 12 agosto 1164, vinta dal signore zengide, che tornò a combattere per impossessarsene il 18 ottobre seguente. La fortezza, danneggiata dai terremoti nel XII secolo, fu ricostruita dagli Ayyubidi, ma non sopravvisse all'invasione mongola del 1260.

Note

  1. ^ Harem, su Syria Gate. URL consultato il 19 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2010).

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