Hard Times and Nursery Rhymes
Hard Times and Nursery Rhymes è il settimo album in studio del gruppo punk statunitense Social Distortion, pubblicato il 18 gennaio 2011 da Epitaph Records. Si tratta del primo disco con il bassista Brent Harding, e del primo album da Sex, Love and Rock 'n' Roll del 2004. Ne sono state pubblicate anche una versione in vinile con l'aggiunta di due bonus track e di un poster, un'edizione limitata a 2 500 copie in vinile rosso e una in vinile giallo limitata a 1 000 copie e con l'aggiunta di un poster promozionale, di un adesivo e di una spilla della band[1][2][3]. Tracce
Bonus track (deluxe edition)
Critica
Il disco è stato generalmente ben accolto dalla critica, e ha raggiunto il punteggio di 71 sul sito Metacritic, che indica una maggioranza di recensioni positive[13]. In particolare All Music Guide ha assegnato un punteggio di 3.5/5 al disco, affermando che I Social Distortion sono proprio come te li aspetti in Hard Times and Nursery Rhymes, ma questo sta a dire che sono un gruppo rock and roll fiero e abile che ha superato i momenti difficili ed è riuscito a continuare a fare musica a lungo dopo che molti dei suoi contemporanei hanno mollato, e si può sentire sotto ogni nota la dedizione che li tiene uniti[4]. Anche Popmatters ha pubblicato una recensione positiva del disco, assegnandogli 8 stelle su 10 e sostenendo che Se ti sono piaciuti i Social D nel 1990, nel 1996 o nel 2004, è quasi scientificamente impossibile che non ti piaccia Hard Times and Nursery Rhymes [...]. È certamente una grossa responsabilità essere il frontman dei Social Distortion. La lineup in continuo cambiamento e le sue accresciute capacità di compositore hanno lasciato a Ness la responsabilità di portarsi i Social D sulle spalle così come Jeff Lynne fece con gli Electric Light Orchestra. C'è solo un nuovo componente da Sex, Love and Rock 'n' Roll, ma non si vede, perché tutti i membri fanno la propria parte come giovani attori ben addestrati in un musical di Stephen Sondheim[6]. Rolling Stone ha pubblicato una recensione meno positiva, assegnando comunque 3 stelle su 5 al disco, mentre Alternative Press gli ha dato un punteggio di 7 su 10, perché Un nuovo disco dei Social D è sempre il benvenuto, anche se l'età avanzata di Ness ora è più evidente che mai[5][13]. La rivista Spin ha lodato Hard Times and Nursery Rhymes, assegnandogli 8 punti su 10 e sostenendo che Il classico sound dei Social D, fusione di punk, country, e blues alla Rolling Stones è stranamente, sorprendentemente fresco in Hard Times and Nursery Rhymes [...]. E anche se la torrida Machine Gun Blues esagera con i cliché da gangster degli anni '30, è difficile resistere all'evidente piacere che Ness prova nella sua interpretazione del bad boy[8]. Fuori dal coro la rivista Slant Magazine, che ha stroncato l'album assegnandogli 2 stelle su 5, accusando il gruppo di ripetitività: Il problema non è che la classica fusione di punk, rockabilly e blues non si sia mantenuto com'era, ma che è rimasto esattamente identico a com'era: il sound della band non è cambiato molto dal disco omonimo del 1990, e Hard Times and Nursery Rhymes non si discosta da questo trend[7]. Formazione[1]
Crediti[1]
Note
Collegamenti esterni
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