Hagenia abyssinica
Hagenia abyssinica (Bruce) J.F.Gmel, 1791 è una pianta della famiglia delle Rosacee, nativa delle zone montane dell'Africa centrale e orientale. È l'unica specie del genere Hagenia.[1] In amarico viene chiamata kosso o kussu;[2][3] in swahili mdobore o mlozilozi. DescrizioneÉ un albero snello che può raggiungere i 20 m di altezza, con un tronco basso, rami spessi, e una corteccia anch'essa spessa che tende a staccarsi. Le foglie possono raggiungere i 40 cm di lunghezza, con 7-13 foglioline di circa 10 cm, verde nella parte superiore e argentata e pelosa nella parte inferiore. I fiori possono essere di colori che vanno dal bianco all'arancione al rosato, raggruppati in racemi di circa 30–60 cm di lunghezza.[senza fonte] EcologiaHagenia abyssinica è la pianta nutrice di diverse larve di lepidotteri, come Agrotis segetum (Noctuidae), Biston edwardsi (Geometridae), Eilema depressa (Arctiidae).[4] Distribuzione e habitatHagenia abyssinica si trova in buona parte dell'Africa centro-orientale, con una distribuzione che va da Sudan, Etiopia ed Eritrea a nord attraverso Kenya, Uganda, Ruanda, Burundi, Zaïre e Tanzania fino a Malawi e Zambia a sud.[1] Prospera ad altitudini comprese fra i 2000 e i 3000 m, in aree dove le precipitazioni annue siano intorno ai 1000–1500 mm. La si può trovare insieme ad altri alberi tipici delle zone afromontane come Podocarpus spp., Afrocarpus spp. e altri; nelle zone di foresta più secche la Hagenia comunque predomina, accompagnata in alcuni casi da Juniperus procera. UsiDai fiori di Hagenia si ricava una medicina tradizionale detta cusso[2][3] (trascritto anche come kousso o kusso), che può essere utilizzata come antielmintico nella cura del verme solitario.[senza fonte] Note
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