La nave prestò servizio durante la prima guerra mondiale e nel 1914 venne inquadrata nel 10th Cruiser Squadron, nella cosiddetta Northern Patrol che operava appunto sulle acque del Mare del Nord, dove il 15 ottobre 1914 venne silurato ed affondato dal sottomarino tedesco U9[1].
^Secondo la deposizione del lieut. W. C. Nixon, U.S. Navy, del dicembre 1911, le due navi si trovarono nel canale pressoché allo stesso momento e alla stessa distanza dal Solent: esse avrebbero dovuto semplicemente “sfilare” l’una a fianco dell’altra, quindi la Olympic avrebbe dovuto svoltare per prima ma fraintesero le vicendevoli segnalazioni, se queste ci furono, cosicché l’Hawke, aumentata la propria velocità nella virata, si trovò a convergere verso il Solent prima che la Olympic fosse passata e, attratta nel risucchio causato dall’altra nave, di stazza maggiore, a scontrarsi di prua con la poppa di quest’ultima: Collision Between H. M.S. Hawke And R. M. S. Olympic, By Lieutenant W. C. Nixon, U.S. Navy, su usni.org. URL consultato il 23 giugno 2023.; il procedimento legale si concluse con la condanna in appello per la "White Star": Titanic: Minute by Minute., London, Short Books, p. 37, ISBN978-1-78072-269-6.
Bibliografia
(EN) Douglas ww1, Cruisers of the Royal and Commonwealth navies, Liskeard, Maritime Books, 1987, ISBN0-907771-35-1.