Gran maestri di Malta

Il seguente è l'elenco dei Gran maestri di Malta, allorché i Cavalieri di Rodi, sconfitti dagli ottomani, trovarono rifugio nell'isola, appartenente al regno di Sicilia (concessa dall'imperatore Carlo V), ed esercitarono il potere temporale per 269 anni, dal 1530 al 1799. Furono ventotto e vi rimasero fino all'occupazione napoleonica. Venivano onorati come gli altri regnanti, ma con il trattamento di Sua Altezza Eminentissima o Sua Altezza Serenissima.[1]

Blasone dell'Ordine di Malta
Cavaliere di Malta
Palazzo Magistrale
Palazzo del Gran maestro: la sala rossa
Palazzo Verdala, residenza estiva
Forte Sant'Angelo
La torre Lascaris
Concattedrale di San Giovanni: tombe dei Gran maestri
Il sepolcro di Ramon Perellos y Roccaful
Il Teatro Manoel
Due scudi di Ramon Despuig
Il porto de La Valletta
Modellino della galea cerimoniale del Gran maestro
Ritratto Titolo Nome Magistero Note
Gran maestro Philippe de Villiers de L'Isle-Adam 1530-1534 ultimo dei Gran maestri Ospitalieri con sede a Rodi e primo di Malta
Gran maestro Piero de Ponte 1534-1535 nativo di Asti
Gran maestro Didier de Saint-Jaille 1535-1536 francese, morì durante la traversata per Malta
Gran maestro Juan de Homedes 1536-1553 costruì un nuovo sistema di fortificazioni
Gran maestro Claude de la Sengle 1553-1557 sviluppò Senglea e i forti
Gran maestro Jean de la Valette 1557-1568 fu protagonista dell'Assedio di Malta del 1565
Gran maestro Pietro del Monte 1568-1572 della famiglia Ciocchi del Monte, congiunto di papa Giulio III
Gran maestro Jean de la Cassiere 1572-1581 fu deposto per la sua non gradita politica nei confronti di Venezia e Spagna
Gran maestro Hugues Loubenx de Verdalle 1581-1595 fece erigere Palazzo Verdala, residenza estiva
Gran maestro Martin Garzez 1595-1601 cercò di portare l'accordo nell'Ordine
Gran maestro Alof de Wignacourt 1601-1622 realizzò torri costiere e l'acquedotto omonimo
Gran maestro Luis Mendez de Vasconcellos 1622-1623 portoghese, il suo magistero fu brevissimo
Gran maestro Antoine de Paule 1623-1636 potenziò la flotta magistrale
Gran maestro Jean Baptiste de Lascaris de Castellar 1636-1657 fece innalzare il forte Lascaris e si rese più indipendente dalla Spagna
Gran maestro Martin de Redin 1657-1660 incrementò le fortificazioni
Gran maestro Annet de Clermont-Gessant 1660 il suo regno fu assai breve
Gran maestro Raphael Cotoner 1660-1663 protesse le arti e ordinò la costruzione dell'arteria lungo il porto
Gran maestro Nicolas Cotoner 1663-1680 è famoso soprattutto per il monumento sepolcrale, progettato da Domenico Guidi
Gran maestro Gregorio Carafa 1680-1690 italiano, potenziò le fortezze e abbellì la capitale
Gran maestro Adrien de Wignacourt 1690-1697 non viene ricordato per particolari motivi
Gran maestro Ramon Perellos y Roccaful 1697-1720 il suo sepolcro è un tipico esempio del barocco locale
Gran maestro Marc'Antonio Zondadari 1720-1722 sepolto nel duomo di Siena
Gran maestro António Manoel de Vilhena 1722-1736 nel 1731 fece completare il Teatro Manoel
Gran maestro Ramon Despuig 1736-1741 operò con successo contro i pirati barbareschi
Gran maestro Manuel Pinto de Fonseca 1741-1773 conobbe il conte Cagliostro che allora risiedeva a Malta
Gran maestro Francisco Ximenes de Texada 1773-1775 attuò riforme inique che causarono il malcontento dei sudditi
Gran maestro Emmanuel de Rohan-Polduc 1775-1797 scrisse due libri sulle vicende giurisdizionali dell'Ordine
Gran maestro Ferdinand von Hompesch zu Bolheim 6 luglio 1797
17 luglio 1799
ultimo Gran maestro sovrano, consegnò Malta a Napoleone Bonaparte

Note

  1. ^ Pecchioli, p. 41

Bibliografia

  • Arrigo Pecchioli, Storia dei Cavalieri di Malta, Editalia, Roma 1978.

Voci correlate