Governo Talleyrand
Il Governo Talleyrand è stato in carica dal 9 luglio 1815 al 26 settembre 1815, per un totale di 2 mesi e 17 giorni. Venne formato da Luigi XVIII rientrato a Parigi dopo il secondo esilio, concluso dalla battaglia di Waterloo e dalla fine dei Cento giorni. La data ufficiale è il 9 luglio 1815, giorno della pubblicazione dell'atto di nomina su Le Moniteur. In effetti Talleyrand era stato chiamato dal sovrano già il 7 luglio à Saint-Denis[1]). Questo primo governo della Restaurazione succedette alla Commissione provvisoria di governo, presideduta dal Fouché, che aveva retto la Francia nei pochi giorni successivi alla seconda abdicazione di Napoleone. Esso ebbe termine con le dimissioni del gabinetto, presentate a Luigi XVIII il 19 settembre 1815, per tre ragioni principali:
Al Talleyrand successe, quindi, il 26 settembre 1815, il governo del duca di Richelieu. La vigente Carta del 1814 non prevedeva fiducia parlamentare, né la figura del primo ministro: i singoli ministri erano emanazione del potere esecutivo, strettamente identificato con la persona del sovrano e, quindi, le date di entrata in carica e dimissioni dei singoli ministri, differiscono, talvolta, leggermente le une con le altre. Consiglio dei MinistriNote
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