La sua attività di organaro iniziò nel 1825, sotto la guida del frate cappuccino bergamascoDomenico Damiani, a sua volta allievo dei Serassi, dal quale erediterà la bottega nel 1838. Realizzò il suo primo organo per la chiesa di Prabione, frazione di Tignale. Nel 1847 si trasferì a Brescia, dove aprì un laboratorio per la costruzione di organi. Sposò nel 1854 Santina Speri, sorella del patriota Tito Speri, uno dei Martiri di Belfiore, dalla quale ebbe un figlio Tito, nato nel 1855. Dal 1881 lasciò gradualmente l'attività nelle mani del figlio.
Michele Metelli, Giuseppe Spataro (a cura di), L' organo di Tito Tonoli 1888 della chiesa di S. Erasmo in Castelgoffredo e la fabbrica d'organi di Giovanni Tonoli, Associazione culturale Serassi, Gualtieri, 2015. ISBN 88-98958-34-X