Giovanni Battista Schellino nacque a Dogliani in borgata La Spina il 10 gennaio 1818.
Lavorò a Mondovì presso lo studio dell'architetto Gorresio dal 1843. Ottenne l'abilitazione alla professione di misuratore [geometra] presso la Facoltà di Scienze e Lettere dell'Università degli Studi di Torino il 1º giugno 1841.
Tornato a Dogliani oltre ai lavori propri del geometra, eseguì costruzioni molto importanti che caratterizzarono il paese e gli meritarono l'appellativo di "architetto".
Opere
La gran mole di lavoro che riuscì a svolgere può essere spiegata dall'orario di ufficio che il buono Schellino esercitava: "(...) nella buona stagione dalle cinque alle dodici antimeridiane, dalle due alle dodici pomeridiane; d'inverno anziché alle cinque, incominciava il lavoro alle sette e mezzo - otto senza nulla variare nella restante giornata. Religioso e praticante per i principi ricevuti in famiglia, ma anche per convinzione fattasi da sé, non si faceva scrupolo di lavorare anche nel pomeriggio della domenica; ma quelle ore dedicava esclusivamente ai lavori ed ai progetti inerenti alle Chiese (...)".
Opere nel paese di Dogliani
Progetto di Macello Comunale, 1850-1855
Restauri del Santuario della Madonna di San Quirico, 1852