Giovanni Battista BorsieriGiovanni Battista Borsieri de Kanilfeld, noto anche con lo pseudonimo di Borserius de Kanifeld (Civezzano, 18 febbraio 1725[1] – Milano, 21 dicembre 1785[1]), è stato un medico italiano. BiografiaDopo i suoi studi a Padova, Bologna e Parma, divenne celebre sconfiggendo un'epidemia di peste a Faenza (1745). Clemente XIV gli offrì la cattedra di professore a Ferrara. In seguito l'imperatrice Maria Teresa gli offrì quella dell'Università degli Studi di Pavia, dove Borsieri fondò una clinica nel 1772 e divenne rettore dell'università. In seguito, nel 1778, fu nominato anche archiatra della corte di Milano[2]. Il nipote, Pietro Borsieri, fu un noto patriota. Le sue carte furono depositate presso l'archivio Storico Civico di Pavia. OpereHa scritto diversi lavori, tra cui il più noto è Institutiones medicinae practicae.
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