Giacomo Bezzi
Giacomo Bezzi (Cles, 17 giugno 1963) è un politico italiano, deputato dal 2006 al 2008. BiografiaDal 1995 al 2003 è stato sindaco di Ossana (comune della Val di Sole dove risiede). Dal 1999 al 2001 è stato Presidente della Ferrovia Trento-Malé-Mezzana. Alle elezioni politiche del 2001 è stato candidato nel collegio di Lavis con la lista "Per l'abolizione dello scorporo e contro i ribaltoni", collegata a La Casa delle Libertà, ma non è stato eletto[1]. Dal 2001 al 2003 è stato segretario politico del Partito Autonomista Trentino Tirolese. Nel 2002 ha fondato la Fondazione San Vigilio, di cui è presidente[2] Alle elezioni regionali del 26 ottobre 2003 è stato eletto consigliere provinciale e il 18 novembre è diventato Presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, carica dal quale si è dimesso il 2 maggio 2006[3], essendo stato eletto alla Camera dei deputati nella lista della Südtiroler Volkspartei. È il primo deputato del Partito Autonomista Trentino Tirolese (PATT). Il 24 gennaio 2008 nega la fiducia al Governo Prodi. Il caso ha suscitato scalpore nel PATT e nella Südtiroler Volkspartei in quanto il gruppo delle minoranze linguistiche aveva rinnovato la fiducia per bocca del deputato Siegfried Brugger[4] Ritiratosi dalla vita politica e dal PATT, per cinque anni ha vissuto e lavorato nelle isole Canarie dove ha collaborato con il deputato italiano Ricardo Merlo alla crescita del Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE). Alle elezioni politiche del 2013 è il candidato di Popolo della Libertà e Lega Nord al Senato nel collegio uninominale di Trento: ottiene il 22,07% venendo sconfitto da Franco Panizza che prende il 49,01%.[5] Lo stesso anno è il candidato di Forza Trentino alle elezioni per la presidenza della provincia autonoma di Trento: ottiene il 4,27% (10.628 voti), classificandosi quinto;[6] viene quindi eletto consigliere[7] e presidente del gruppo Forza Italia.[8] Nel 2018 è ricandidato per il consiglio provinciale della provincia autonoma di Trento con l'UDC a sostegno di Maurizio Fugatti (centro-destra), senza che però la lista ottenga alcun seggio e risultando quindi non eletto. Bezzi ha fatto ricorso al TAR di Trento, che inizialmente gli ha assegnato il seggio di Alessandro Savoi (Lega Salvini), da cui lo separavano pochissimi voti.[9] Il Consiglio di Stato ha però sospeso l'esecutività della sentenza[10] e poi ha dato definitivamente ragione all'esponente leghista.[11] Nel dicembre 2019 aderisce a Cambiamo!, nuovo movimento di Giovanni Toti, venendo scelto come coordinatore regionale e per gli italiani all’estero.[12] Nel 2020 si ricandida a sindaco di Ossana presentandosi con la lista civica "Ossana 2020", uscendone sconfitto con 241 voti (40,50%) contro i 354 voti (59,50%) della lista civica "Vergot" di Laura Marinelli. Nel 2023 è ricandidato per le elezioni del consiglio della provincia autonoma di Trento nelle liste di Fratelli d'Italia a sostegno di Maurizio Fugatti (centro-destra) risultando non eletto con un totale di 778 voti di preferenza. Note
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