Genitivo assolutoIl genitivo assoluto è un costrutto della grammatica del greco antico. Come si presentaIl genitivo assoluto è costituito da un sostantivo o da un pronome in genitivo e da un verbo espresso in participio genitivo (sia attivo che passivo). Il sostantivo è generalmente preceduto dall'articolo, mentre il participio mai. Come tradurloL'espressione sintetica corrisponde a una proposizione subordinata: il sostantivo funge da soggetto della proposizione, il participio da verbo; il tutto può essere reso in forma implicita con un gerundio o in forma esplicita con una proposizione subordinata causale, una concessiva, una temporale, un'ipotetica o un'avversativa (congiunzione mentre che esprime qualcosa in contrasto con la proposizione reggente). Per queste caratteristiche, il genitivo assoluto tipico del greco può essere accostato all'ablativo assoluto della lingua latina. Esempio:
Il genitivo assoluto è formato dal nome Κόνωνος e dal participio presente στρατηγοῦντος del verbo στρατηγέω. Valori del genitivo assoluto
N.B.: il genitivo assoluto non può avere mai valore finale, perché il genitivo, fin dalle origini, esprime l'allontanamento da un luogo spazio-temporale, non il raggiungimento di esso (inteso come finalità), cosa che avviene invece per l'accusativo. Non può avere neppure valore consecutivo. Differenze con l'ablativo assoluto latinoLe principali differenze con l'ablativo assoluto latino sono le seguenti:
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