Gecarcinus quadratus
Il granchio di Halloween (Gecarcinus quadratus, Saussure, 1853) è un granchio fantasma terricolo della famiglia delle Gecarcinidae. Specie dall'aspetto particolarmente colorato, localmente viene identificato con diversi nomi comuni in lingua inglese quali red land crab (granchio terrestre rosso)[1] whitespot crab,[1] halloween crab (granchio di halloween),[2] moon crab (granchio luna), halloween moon crab (granchio luna di halloween), mouthless crab (granchio senzabocca)[2] o harlequin land crab (granchio arlecchino terrestre)[2]. DistribuzioneG. quadratus è presente negli ambienti umidi costieri, a mangrovie, dune sabbiose e foreste pluviali lungo la costa americana bagnata dall'Oceano Pacifico, dal Messico meridionale a Panama.[3][4] Precedentemente era citata presente anche sulla costa nordoccidentale dell'America Meridionale,[3] tuttavia nel 2014 questa popolazione è stata riconosciuta come una specie separata, G. nobili.[4] La tassonomia in relazione alla specie atlantica G. lateralis è contestata, con molti studiosi che considerano le specie G. quadratus e G. lateralis come conspecifiche.[4][5] Descrizione e comportamentoIl carapace del G. quadratus può raggiungere una lunghezza di 5 cm. Ha una coppia di grosse chele di colore viola, con i rimanenti quattro paia di arti di colore rosso-arancio, e carapace quasi interamente nero con una coppia di macchie di colore giallo, arancione o rossastro dietro gli occhi, e un'ulteriore coppia di macchie biancastre sulla parte centro ventrale del carapace.[2][4] La specie ha abitudini notturne e tende a ripararsi in tane, che talvolta arrivano a misurare fino a 1,5 m[5] nelle foreste pluviali costiere dell'America Centrale, ed è comune lungo le coste di Costa Rica, Panama e Nicaragua. Il G. quadratus vive nella foresta almeno una parte della sua vita adulta, ma ha bisogno di tornare al mare per la riproduzione.[2] La specie, prevalentemente erbivora, si nutre di lettiera e plantule.[5]il suo nemico più comune sono le formiche delle foreste che si cibano dei loro piccoli Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
|