Ha ottenuto inizialmente notorietà presso il grande pubblico grazie alla sua attività televisiva, conducendo programmi culinari quali Unti e bisunti nonché Camionisti in trattoria sotto lo pseudonimo di Chef Rubio. Successivamente è divenuto famoso a causa di numerose prese di posizione controverse, in particolar modo per il suo sostegno alla causa palestinese nel conflitto israelo-palestinese.
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Frascatano, fratello del rugbista professionista Giulio, ha praticato il rugby a Roma fin dalla giovane età, esordendo in Super 10 nel 2002 con il Parma; divenuto atleta di interesse nazionale, la Federazione ne bloccò il trasferimento per la stagione successiva fino a tutto il 2003-04;[1] tornato nella capitale, è stato al Rugby Roma fino al 2005 con 12 presenze in totale in serie A.[2]
Alla fine della stagione si è trasferito in Nuova Zelanda, reclutato dal Poneke RFC, un club della provincia rugbistica di Wellington; lì, per mantenersi, ha lavorato in un ristorante, non ricevendo uno stipendio fisso dal club:[3] da quel momento è iniziata, parallelamente all'attività rugbistica, anche quella culinaria.
Rientrato in Italia, è stato nel 2007 al Rovigo in Super 10 e, dal 2008, dapprima in serie A, poi in Eccellenza, con la Lazio, squadra nella quale ha chiuso la sua carriera agonistica nel 2011 a causa di un infortunio al legamento crociato.
Carriera culinaria e televisiva
Nel 2010 si è diplomato Chef Internazionale di Cucina italiana presso ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (Parma), fondata da Gualtiero Marchesi.[4]
Dopo il ritiro dall'attività sportiva si è trasferito in Canada per espandere le conoscenze culinarie e trovare nuove occasioni di lavoro, e dal ritorno in patria si è stabilito a Roma.[5] Dal 2013 inizia la collaborazione con il canale televisivo DMAX esordendo con il programma Unti e bisunti al quale, negli anni, seguiranno ulteriori esperienze.
Dal dicembre 2014 supporta Never Give Up, associazione non profit per lo studio e la cura dei disturbi del comportamento alimentare; mentre dal 2016 insieme alla cuoca e coach LIS, Deborah Donadio, collabora con l'Istituto statale per sordi di Roma per la realizzazione del programma Segni di gusto[6]. In seguito è stato cuoco ufficiale della nazionale italiana alle Paralimpiadi di Rio 2016.[7]
Nel novembre 2019 abbandona Discovery per motivi personali.[8]
Controversie
Questa sezione contiene controversie da riorganizzare.
Per circa due anni, sino alla fine di maggio del 2018, Gabriele Rubini è stato testimonial di Amnesty International Italia, per i diritti umani e contro ogni discriminazione.[9] La collaborazione fu sospesa a causa di alcune sue dichiarazioni nei confronti di Selvaggia Lucarelli,[10] che l'ONG ha ritenute misogine.[11]
Nel marzo 2024 è stato costretto a rimuovere numerosi post antisemiti dal proprio profilo X, tramite ordinanza del tribunale di Roma.[19] Nella stessa città risulta indagato dalla Procura della Repubblica per istigazione all'odio razziale e diffamazione.[20]
Il 28 settembre 2024, durante una manifestazione a Milano a sostegno della Palestina, Rubini ha definito l'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023 un'azione rivoluzionaria e partigiana, mentre ha indicato l'ex leader di HezbollahHassan Nasrallah, ucciso il 27 settembre 2024 dalle forze di difesa israeliane a Beirut, come «un fratello».[21]
Il 28 dicembre 2024 attraverso i suoi canali social attacca la giornalista Cecilia Sala, in quel momento in regime di detenzione in un carcere iraniano senza aver subito un processo e senza un capo di accusa ben definito, attraverso le parole "Miracolate sioniste e spie con la passione dei viaggi non dovrebbero essere compiante, ma condannate".
Stefania Ruggeri e Gabriele Rubini, La nuova dieta mediterranea. Con 40 ricette tradizionali rivisitate, Gribaudo, 2014, p. 159, ISBN978-88-580-1066-2.
Stefania Ruggeri e Gabriele Rubini, La nuova dieta mediterranea e 70 ricette rivisitate da chef Rubio. Lo stile di vita per tenere sotto controllo il peso, prevenire le malattie, vivere in salute..., Gribaudo, 2015, p. 195, ISBN978-88-580-1360-1.
Le ricette di Unti e Bisunti raccontati da Chef Rubio, Rizzoli, 2016, p. 418, ISBN978-88-170-9019-3.