GR 20
Il Sentier de grande randonnée 20 o GR 20, chiamato anche Fra li monti in corso, è un sentiero a lunga percorrenza (Grande Randonnée) che attraversa la Corsica, da nord-ovest a sud-est. È stato definito dallo scrittore Paddy Dillon come "uno dei più bei percorsi del mondo" ed è spesso classificato come il "cammino più difficile d'Europa",[1] adatto quindi solo ad escursionisti esperti e ben allenati. L'intero percorso è lungo circa 180 km e si sviluppa dal comune di Calenzana (dipartimento della Corsica Settentrionale) fino a quello di Conca (Corsica del Sud) attraversando la catena montuosa corsa, all'interno del Parco naturale regionale della Corsica. Solitamente lo si considera diviso in due parti (GR 20 nord e GR 20 sud) dalla stazione di Vizzavona, la quale può essere scelta dagli escursionisti, come punto di arrivo o di partenza. Si parte da 275 m s.l.m. e si superano in vari punti i 2 200 metri di altezza, prima di arrivare ai 252 m s.l.m. finali. Il tempo di percorrenza è generalmente indicato in 15 giorni (considerando un tempo di marcia medio di 6 ore), benché sia possibile naturalmente completare il percorso in meno tempo. Il record attuale di velocità è detenuto da François D'Haene, che ha completato il GR 20 in 31 ore e 6 minuti. In vari punti il GR 20 si incrocia con altri sentieri di trekking, tra i quali i più famosi sono il Mare e monti e i tre sentieri Mare a mare (nord, centro e sud). DifficoltàIl sentiero, soprattutto nella parte nord, considerata la più difficile, si sviluppa su percorsi ripidi e anche su terreni rocciosi che richiedono un minimo di esperienza nella scalata e nelle ferrate. La parte sud invece presenta dislivelli minori ed è ritenuta più facile. Il percorso è costantemente evidenziato da due righe orizzontali, una rossa e l'altra bianca, segnali usati su tutta la rete GR, e in alcuni punti tramite "ometti". Lungo il GR 20 si trovano vari rifugi (spartani), gestiti dal parco regionale e da privati, in cui è possibile dormire (all'interno o all'esterno se si è muniti di tenda) e comprare i viveri necessari. Oltre ai rischi dovuti al tipo di percorso, bisogna considerare quelli tipici della montagna: cambi improvvisi di tempo, pioggia, nebbia, vento forte e neve, presente spesso fino a tarda stagione, nei punti più alti o rivolti verso nord. Comunque, la maggiore difficoltà è dovuta alla lunghezza del sentiero, piuttosto che al suo aspetto tecnico. Gli abbandoni lungo il percorso, spesso sono dovuti ad una cattiva preparazione o ad una scarsa motivazione. Il GR 20 è accessibile alle persone che hanno una buona condizione fisica e attitudine alla marcia su terreno accidentato. Tappe
Comuni attraversati dal GR 20
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