Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fussballclub Winterthur nelle competizioni ufficiali della stagione 2015-2016.
Stagione
Preparazione
La nuova stagione del Winterthur prese il via col botto quando il presidente pluriennale, Hannes W. Keller, rese noto alla stampa le dimissioni dal suo incarico. Fu proprio lui, nel 2001, a rilevare la società in piena crisi finanziaria, risollevandone la sorte e sostenendola economicamente durante tutti questi anni. Dichiarerà in seguito la proprià disponibilità per altri due anni, termine dopo il quale il Winterthur dovrà cavarsela con le proprie gambe.[7]
Dal punto di vista sportivo, l'FCW diede inizio alla preparazione con due nuovi innesti, tra i quali figuravano il portiere David von Ballmoos, proveniente dalla primavera dello Young Boys, e il centrocampista difensivo Marco Mangold dal Thun. Poco dopo la ripresa degli allenamenti venne inoltre perfezionato l'accordo con il Lucerna per il prestito di Claudio Holenstein, il quale collezionò la sua ultima presenza tra le file del Wohlen. A causa del ritiro dal calcio giocato da parte di Stefan Iten, la fascia da capitano fu assegnata a Patrick Bengondo, considerato da tutti un beniamino tra i tifosi. Le prime quattro amichevoli videro il Winterthur affrontare lo YF Juventus, militante in Promotion League, e tre rappresentative della Super League, il Grasshoppers, lo Zurigo e il Lucerna, collezionando complessivamente un pareggio e tre sconfitte.[8] Per l'ultima amichevole prima della ripresa del campionato furono invitati i tedeschi del FC St. Pauli, già ospiti in passato della Schützenwiese, nel 2011 e 2012. In un caldo pomeriggio d'estate, davanti a 4 300 spettatori, il Winterthur uscì sconfitto per 0-1.[9]
Girone di andata
In merito agli obiettivi stagionali, il quotidiano cittadino Der Landbote titolò che l'FCW doveva «semplicemente migliorare» rispetto alla passata stagione e trovare maggiore continuità nei risultati.[10] Tuttavia, la squadra non riuscì a soddisfare le aspettative, esordendo con due sconfitte e un pareggio prima di aggiudicarsi le prime due vittorie. L'andamento altalenante proseguì con solo otto punti nelle prime sette giornate e appena due lunghezze di vantaggio sull'ultimo posto occupato dall'Aarau. Nel frattempo il Winterthur si rafforzò ulteriormente con gli ingaggi di Guillaume Katz, difensore pluriennale del Losanna, e il centrocampista Musa Araz, capitano della nazionale Under-20 della Svizzera. Quest'ultimo venne girato in prestito dal Basilea dopo aver vestito la maglia del Le Mont nella passata stagione.[11]
Anche nei seguenti turni di campionato la squadra non riuscì a distanzarsi nettamente dalle ultime posizioni, peccando sempre in continuità di risultati. Così, dopo sedici giornate e due sconfitte consecutive, l'FCW si ritrovò nuovamente penultimo. Fu allora che la dirigenza decise di sollervare l'allenatore Jürgen Seeberger dal suo incarico, affidando la squadra a Dario Zuffi e Umberto Romano, rispettivamente allenatori della selezione Primavera e Under-18, con il compito di traghettarla fino alla pausa invernale.[12] Sotto la loro guida tecnica il Winterthur vinse le ultime due partite che lo videro contrapposto al Chiasso e il Bienna, concludendo il girone di andata al terzo posto in classifica con 25 punti.
La squadra si congedò dal proprio pubblico con 7 punti di vantaggio sull'ultimo posto in classifica. Da'altro canto, gli 11 punti di distacco dal leader Losanna non permisero ai leoni di migliorare il proprio rendimento rispetto alla passata stagione.[13] L'insoddisfacente prima fase si riflesse anche sulle valutazioni dei giocatori attribuite dal quotidiano cittadino Der Landbote, per il quale nessuno rese oltre alla sufficienza.[14]
Girone di ritorno
Prima della fine dell'anno venne reso noto l'ingaggio di Sven Christ come nuovo allenatore.[15] Gli allenamenti ripresero tradizionalmente i primi di gennaio con la conseguente partecipazione al Hallenmasters, un torneo di calcio indoor che si svolge annualmente a Winterthur. Giunto alla sua, forse, ultima edizione[16], vede l'FCW piazzarsi al 3º posto dimostrando, secondo l'opinione del Landbote, un «buon rendimento».[17]. A causa di motivi finanziari, la società rinunciò, per la prima volta dopo un decennio, al ritiro in Turchia e decise di condurre un semplice evento di squadra nel Montafon in Austria. Questa scelta fu optata dopo non aver trovato un avversario in un eventuale ritiro in Ticino.
Sul fronte mercato venne semplicemente perfezionato il prestito fino al termine della stagione di Ramon Cecchini, proveniente dal Vaduz.[18]
Tuttavia, anche nel girone di ritorno, la squadra continuò a non brillare e offrire un rendimento al di sotto delle aspettative, cosa che la mantenne sempre a metà classifica. Il campionato perse in seguito tutto il suo fascino quando la commissione disciplinare della Swiss Football League decise di escludere il Bienne dalla competizione per inadempienze finanziarie. Le due partite della seconda fase disupate dai Seeländer vennero entrambe annullate e disposta la retrocessione d'ufficio. Il Winterthur chiuse la stagione a quota 43 punti in 34 partite, 18 dei quali nel girone di ritorno. Nell'ultimo impegno casalingo venne salutato il beniamino Patrick Bengondo, al quale l'allenatore Christ decise di non rinnovare il contratto in scadenza. Lasciarono altrettanto la società Ramon Cecchini, Claudio Holenstein, Marco Köfler, Musa Araz e Christian Fassnacht. Quanto all'analisi di stagione, tratta da un blog di tifosi, fu evidente che anche nel girone di ritorno l'FCW non abbia «complessivamente soddisfatto le aspettative»[19] e mancato della costanza necessaria. Secondo il quotidiano cittadino Der Landbote risultava necessario un «mutamento radicale» per ritrovare la mentalità da vincente.[20]
Maglie e sponsor
Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 2015-2016 è Gpard, mentre lo sponsor di maglia è Keller AG für Druckmesstechnik.
Fonte: Saison-Archiv Challenge League – Detailrangliste, su sfl.ch, SFL. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
^(DE) FC Winterthur zieht Bilanz, su teletop.ch, 8 dicembre 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
^(DE) Kaderliste Saison 2015/16, su sfl.ch. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
^(DE) Transfers 15/16, su transfermarkt.ch. URL consultato il 28 febbraio 2017.
^abA seguito della revoca della licenza al Bienne, avvenuta il 27 aprile 2016, tutte le partite del girone di ritorno disputate dal Bienne sono state registrate con il risultato di 0-0 e zero punti assegnati ad entrambe le squadre.