Friday Night in San Francisco
«Alcune notti accade qualcosa di magico, ed è veramente quello che speri arrivi sempre...quella cosa magica... la scintilla, o come la volete chiamare! Questa cosa ha comunque la misteriosa capacità di incantare tutto e tutti. E questo è proprio quello che è accaduto quel venerdì notte» «A volte l'improvvisazione può diventare magia, quella magia che si è verificata con il Trio, una volta che ci siamo amalgamati l'uno con l'altro» Il Friday Night in San Francisco fu una spettacolare jam session di tre tra i più grandi chitarristi viventi, riuniti in concerto al Warfield Theatre di San Francisco il venerdì notte del 5 dicembre 1980: l'americano Al Di Meola, l'inglese John McLaughlin e lo spagnolo Paco de Lucía, i primi due provenienti dal jazz e dalla fusion, il terzo dal flamenco. Dei cinque brani presenti, quattro sono stati registrati al Warfield Theatre mentre l'ultimo,Guardian Angel, è stato aggiunto successivamente dopo una sessione in studio. L'album, che ha raggiunto la certificazione di disco d'oro in Svizzera, Germania e Argentina, ha venduto più di due milioni di copie in tutto il mondo[1] ed è considerato uno dei più influenti dischi della storia della chitarra. Il discoAntefattiIl disco fu registrato nel 1980, quando i tre artisti erano assieme in una serie di concerti negli Stati Uniti. La scaletta del brano prevedeva 5 brani, in cui gli artisti si sarebbero alternati per poi eseguire i due pezzi finali assieme. Il concertoMediterranean SundanceIl brano di apertura fu Mediterranean Sundance il cui autore era Al Di Meola; il pezzo, eseguito da Al Di Meola e Paco de Lucía, è composto da armonizzazioni sublimi e da incroci melodici fluidi. Short Tales of the Black ForestA seguire il primo brano fu l'esecuzione di McLaughlin e Di Meola del brano di Chick Corea Short Tales of the Black Forest. Il brano, dalla durata di circa otto minuti, era caratterizzato da un suono compatto, preciso e ricco di melodia. Nella parte centrale dell'esecuzione i due chitarristi accennano al noto Tema della Pantera Rosa, del quale fanno una versione con evidenti influenze blues. Frevo RasgadoAd esordire nel lato B del disco, è il terzo brano del concerto: Frevo Rasgado (scritto da Egberto Gismonti) con de Lucia che prende il posto di Di Meola e si esibisce con John. Fantasia SuiteA questo punto del concerto, i tre chitarristi si uniscono per concludere lo spettacolo; il brano che eseguono tutti e tre insieme è Fantasia Suite, scritto da Di Meola. Dalla durata di circa nove minuti, l'esibizione è basata quai esclusivamente su ritmi up-tempo e sulla costruzione di atmosfere musicali uniche. Guardian Angel La quinta ed ultima traccia dell'album, Guardian Angel, è stata registrata in studio (a New York) ed è stata scritta da McLaughlin. Il brano è una via di mezzo tra il flamenco di Paco e il jazz rock tipico di Al Di Meola. Reazione del pubblicoIl pubblico, come è udibile nella registrazione, è spesso autore di urla e grida di compiacimento, tipiche di un concerto rock e non certo di uno spettacolo jazz. Gli spettatori possono essere uditi entrare in visibilio ogni qual volta che, uno dei tre chitarristi, compie qualche sorta di virtuosismo o esegue un passaggio che necessita un'ampia conoscenza tecnica dello strumento. Tracce
Ricezione
L'album è spesso considerato una pietra miliare nel mondo della chitarra[4]. Oltre ad essere stato un enorme successo commerciale, l'album ha anche ricevuto ampi elogi da parte della critica musicale specializzata. Il disco è spesso citato dai chitarristi di nuova generazione come fonte primaria di ispirazione. Formazione
Classifica
Trascrizioni
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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