Fu narratore e poeta di scuola definita fantaisiste. Tra i suoi libri: Jésus-la-Caille (1914), Rue Pigalle (1928), Poemi in prosa (Poèmes en prose, 1948); il volume di memorie: Da Montmartre al Quartier-latin (De Montmartre au Quartier latin, 1927). Le poesie sono raccolte in La bohème e il mio cuore (La Bohême et mon cœur, 1929). Fu membro dell'Académie Goncourt dal 1937 al 1958 e anche critico d'arte[1] e contribuì a far conoscere le opere dei pittori italiani Amedeo Modigliani e, dal 1949, Sergio Belloni. È sepolto nel cimitero di Bagneux.
Fin dagli anni venti, diverse sue opere sono state adattate per lo schermo.