Formica fusca
La formica nera europea (Formica fusca Linnaeus, 1758) è una specie di formica diffusa nelle regioni paleartiche.[1] BiologiaÈ una specie poliginica facoltativa le cui colonie possono talvolta ospitare più regine fecondate, il cui contributo alla natalità complessiva può però risultare diseguale, permettendo così la conservazione di una popolazione di operaie non molto numerosa (generalmente compresa fra le 500 e le 2000 formiche). Le operaie possono essere di dimensioni considerevoli (8–10 mm) e sono caratterizzate da una grande rapidità di movimenti ma un comportamento generalmente timido e scarsamente aggressivo. La F. fusca si nutre di piccoli insetti, melata di afide e talvolta nettare di fiori. Gli esemplari alati vengono generalmente prodotti nei mesi di giugno e luglio, ed i voli nuziali avvengono in luglio agosto. Un recente studio (Hannonen & Sundström, 2003) ha fornito prove di comportamenti nepotistici nella specie F. fusca, in contrasto con quanto riscontrato nella maggior parte delle altre specie di formica (Snyder 1993); il risultato ottenuto potrebbe essere però solo il frutto di un differente tasso di sopravvivenza nelle uova prodotte dalle differenti regine. F. fusca è una delle specie schiavizzate dalla Formica sanguinea[2]. Distribuzione e habitatÈ molto comune in una serie di territori che si estendono dal Portogallo al Giappone e, in senso nord-sud, dalla Scandinavia all'Italia meridionale. I nidi di F. fusca vengono spesso edificati nei ceppi marci di alberi morti o sotto pietre e sassi, soprattutto in zone boschive di recente abbattimento, sui confini dei boschi e presso siepi ed altra vegetazione arbustiva. TassonomiaSinonimiSono stati riportati i seguenti sinonimi:[3]
SottospecieSono state riconosciute sei sottospecie:[1]
Note
Bibliografia
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