La formazione geologica prende il nome dalla città di Santana do Cariri, posta ai piedi dell'altopiano di Araripe. Gli strati fossiliferi risalgono al Cretaceo, fra il tardo Aptiano e il Cenomaniano, da 108 a 92 milioni di anni, allorché il territorio era coperto da un mare interno poco profondo. A quell'epoca, l'Atlantico Meridionale si stava aprendo su di un mare poco profondo, stretto e allungato.
La Formazione Santana è definita un Lagerstätte a causa della presenza di numerosi fossili molto ben conservati. Sono stati trovati spesso, fra le 25 specie di pesci, fossili con il contenuto gastrico ben conservato, il che ha permesso di studiare le relazioni predatore-preda dell'ecosistema. Sono stati rinvenuti esemplari eccellenti di pterosauri, rettili e anfibi, invertebrati (in particolare, insetti) e piante. Sono rappresentati anche dinosauri, fra i quali un maniraptor descritto nel 1996 e sconosciuto prima di allora. I fossili di solito sono compattati e conservati in strati di calcare. I fossili di pesci in quest'area furono osservati per la prima volta nel 1823, nel corso della spedizione dei tedeschivon Martius e von Spix.
Flora e Fauna della Formazione Santana
Dinosauri
Alcuni fossili di teropode, inizialmente ritenuti fossili di un oviraptorosauro, sono stati reinterpretati da Aranciaga Rolando et al. (2018) come fossili di un Megaraptora.[2]
^abcdefghijklWeishampel, David B; et al. (2004). "Dinosaur distribution (Early Cretaceous, South America)." In: Weishampel, David B.; Dodson, Peter; and Osmólska, Halszka (eds.): The Dinosauria, 2nd, Berkeley: University of California Press. Pp. 563-570. ISBN 0-520-24209-2.
^ab"Table 4.1," in Weishampel, et al. (2004). Page 73.
^"Table 5.1," in Weishampel, et al. (2004). Page 114.
^Ross A. Elgin and Eberhard Frey (2011)
A new ornithocheirid, Barbosania gracilirostris gen. et sp. nov.
(Pterosauria, Pterodactyloidea) from the Santana Formation (Cretaceous) of
NE Brazil
Swiss Journal of Palaeontology (advance online publication) DOI: 10.1007/s13358-011-0017-4[1]Archiviato il 9 dicembre 2012 in Archive.is.
Grimaldi, David A. (Hrsg.) (1990): Insects from the Santana Formation, Lower Cretaceous, of Brazil, New York: Bulletin of the American Museum of Natural History no. 195.
Maisey, John G. (Hrsg.) (1991): Santana Fossils - An Illustrated Atlas, Neptune NJ: T.F.H. Publications.
Martill, David M. (1993): Fossils of the Santana and Crato Formations, Brazil (Field Guide to Fossils no. 5), London: The Palaeontological Association, ISBN 0-901702-46-3
Martill, David M., Bechly, Günter und Loverridge, Robert F. (Hrsg.) (2007): The Crato Fossil Beds of Brazil: Window into an Ancient World, Cambridge: Cambridge University Press, ISBN 978-0-521-85867-0